SUZZARA Sarà un triennio di lavori pubblici piuttosto intenso quello che prenderà il via quest’anno e che terminerà nel 2021: un piano corposo, sia per i contenuti che per quanto riguarda la spesa, presentato ieri dall’assessore all’urbanistica Francesco Bianchi. L’anno in corso vedrà la realizzazione della rotatoria di intersezione stradale tra via Lenin e via Allende (la famosa rotonda dell’Allpack, cavallo di battaglia della campagna elettorale dell’allora candidato del centrosinistra Ivan Ongari), la manutenzione straordinaria dei cavalca – ferrovia di viale Lenin e via Pasolini, i lavori di manutenzione allo stadio “Italo Allodi” e l’adeguamento degli spogliatoi, fino ad arrivare ai lavori di restauro di Villa Grassetti e del Teatro Guido. Questi ultimi due sono i capitoli di spesa più alti (quasi 10 milioni di euro il primo, 4 milioni 200mila il secondo), ma finanziati dalla Regione nell’ambito della ricostruzione post sisma; lo spesa totale stimata per il 2019 è, comunque, piuttosto ragguardevole, ovvero oltre 15 milioni di euro. Nel 2020 si continuerà ad intervenire sul rifacimento delle strade comunali, mentre più di mezzo milione di euro sarà investito nel miglioramento sismico della scuola “Olga Visentini”. Un’opera interessante, infine, è quella programmata per il 2021, vale a dire la realizzazione della pista ciclabile, che collegherà Suzzara al polmone verde di Riva, ovvero il parco San Colombano, per un totale di 1 milione e 200mila euro.
Federico Bonati