Acquanegra – Ponte chiuso, la minoranza incalza

ACQUANEGRA SUL CHIESE Mentre si attende l’arrivo della relazione dell’ingegnere Walter Salvatore riguardo lo stato e le condizioni dello storico ponte in ferro che collega il territorio di Acquanegra sul Chiese e quello di Calvatone, nel Cremonese, da parte della minoranza consiliare acquanegrese arriva un appello all’amministrazione comunale. In sostanza i consiglieri di opposizione chiedono che la sindaca Monica De Pieri e la giunta si espongano e non affossino la petizione in corso, che ha già superato le mille e 500 firme.
“Vogliamo porre l’attenzione sulla questione del ponte tra Acquanegra e Calvatone. Noi consiglieri di minoranza Massimo Surpi, Erminio Minuti e Carlo Danieli abbiamo firmato la petizione e ci chiediamo il perché di questo silenzio della nostra sindaca e della maggioranza tutta. Forse per lei questo non è un tema così importante?. Forse la stessa preferisce isolare sempre di più il nostro paese riducendolo sempre più a dormitorio. Chiediamo quindi che non venga messa in secondo piano – prosegue la minoranza – una petizione indetta dai cittadini, sostenuta e votata dai cittadini, ma che venga promossa dalla sindaca e dai consiglieri di maggioranza con le loro firme, se già non è stato fatto, e con partecipazione e collaborazione. Andiamo oltre il colore politico – conclude l’appello della minoranza consiliare – e focalizziamoci sulla direzione che il nostro paese sta prendendo”.
Come noto, il ponte è chiuso dall’inizio dello scorso mese di giugno, quando la Provincia di Mantova e la Provincia di Cremona hanno optato per lo stop a tutti i veicoli date le condizioni del manufatto, che venne realizzato nel 1909. La scorsa settimana l’ingegner Salvatore ha svolto un sopralluogo tecnico al ponte chiuso. La relazione dovrebbe arrivare entro la fine della settimana e verrà trasmessa alla Soprintendenza regionale, che è chiamata a decidere il da farsi: se dare il via libera alla demolizione o se invece preservare l’attuale ponte.