Porto Mantovano – Infiltrazioni palestra, Fd’I accusa il Comune

PORTO MANTOVANO «Anzitutto vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle aziende e ai privati cittadini che hanno subito danni a causa della tromba d’aria abbattutasi domenica scorsa su Porto Mantovano. Detto ciò, non possiamo soprassedere sulla gestione maldestra dei lavori pubblici da parte dell’amministrazione comunale, figlia di un’approssimazione che più volte abbiamo denunciato». L’accusa arriva dall’avvocato Salvatore Scalia, responsabile territoriale di Fratelli d’Italia, il quale si sofferma nuovamente sulle corpose infiltrazioni d’acqua registrate al tetto della palestra dell’istituto comprensivo e all’interno della struttura definita “pallone”, accanto al palazzetto dello sport. «Parliamo di una situazione antecedente all’evento calamitoso, e questo denota la sufficienza mostrata dal sindaco Massimo Salvarani e dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Pier Claudio Ghizzi nel gestire i beni del nostro Comune. Infatti – prosegue – se nell’ultimo periodo le criticità hanno riguardato solo la palestra del Comprensivo di Porto e il “pallone”, in precedenza le infiltrazioni avevano interessato anche il soffitto della scuola materna del Drasso. Questo disinteressamento è del tutto inaccettabile, soprattutto quando si parla di luoghi vissuti dai bambini». Scalia chiama direttamente in causa il vicesindaco Ghizzi: «In una recente dichiarazione, che oserei definire paradossale, l’ho sentito dire che “quando piove il problema non c’è”. Già questo modo di porsi – prosegue Scalia – dà la dimensione dell’attenzione che in questi anni la giunta uscente ha dedicato al territorio; il vero problema sta nel fatto che si è persa in progetti faraonici dimenticandosi delle strutture esistenti, oggi in preda all’incuria e al degrado». Secondo Fratelli d’Italia i quasi dieci anni di amministrazione Salvarani avrebbero prodotto «un arretramento sociale ed economico di Porto Mantovano che è plasticamente rappresentato, in primis, dalla gestione della piscina, un tempo gioiello e vanto per la nostra comunità». «I portuensi meritano che i servizi offerti e le strutture comunali, quindi dei cittadini, siano sicure ed efficienti, anche perché per tali prestazioni si pagano delle tasse e imposte. Alla luce di ciò, restiamo in attesa di comprendere come l’amministrazione intenderà risolvere questi problemi e, in particolare, da dove attingerà le risorse economiche da mettere a bilancio. Nel frattempo, resta solo da sperare che… non piova».