Malato immaginario, ladro seriale: rubava al Poma

Ha colpito più volte nel reparto di Neurologia

L'ospedale Carlo Poma di Mantova

MANTOVA  L’allarme è scattato dal reparto di Neurologia dell’ospedale Carlo Poma, dove a più riprese erano avvenuti dei furti ai danni di pazienti e di loro familiari. Ora l’autore di questi furti avrebbe un nome: si tratta di R.L., un 50enne veneziano senza fissa dimora, che per il momento è stato denunciato a piede libero per furto dalla Polizia. L’uomo aveva un metodo abbastanza collaudato per mettere a segno i furti in reparto: si faceva ricoverare per accertamenti e nell’attesa si relazionava con gli altri pazienti del reparto e i loro familiari. In questo modo ne carpiva la fiducia, ed era allora che agiva. Tutte le scuse erano buone: in un caso avrebbe derubato un’anziana che stava assistendo il marito e che aveva bisogno di fare qualche acquisto al bar dell’ospedale, dicendo che ci avrebbe pensato lui visto che doveva “proprio andare al bar”; così si era fatto consegnare 50 euro con in quali era sparito. In un altro frangente aveva chiesto a un’anziana di uscire perché si doveva cambiare, e le aveva vuotato la borsetta. Il suo reparto preferito era la Neurologia, dove è tirnato a più riprese tra il 2015 e i primi di quest’anno, quando è stato infine smascherato.