È Natale: torna domani notte a Canneto l’intramontabile “Pasturèla”

CANNETO –  Dopo un anno di stop a causa del Covid torna venerdì la tradizionale “Fiaccolata della pastorella e falò della vigilia di Natale”, organizzato da Comune e associazioni. La manifestazione prevede la partenza alle 21.45 dei gruppi musicali e fiaccole da piazza Eroi e Martiri e da via Aporti nei pressi della scuola media. Alle 22.30 l’arrivo dei gruppi in piazza Gramsci per l’accensione del grande falò beneaugurante con intrattenimento musicale del Complesso Bandistico Cannetese e del gruppo chitarre dell’oratorio. Alle 23 nella vicina chiesa del Carmine la celebrazione della messa della Natività. L’intera notte della vigilia trascorrerà poi al suono della tradizionale ed amata “Pastorella Cannetese”. Chi infatti passerà per Canneto potrà incontrare per tutta la nottata sulle piazze o lungo le vie piccoli gruppi di suonatori intenti ad eseguire una tipica melodia la Pasturèla. Bisogna risalire alla fine dell’ottocento quando ai primi segnali del freddo i pastori scendevano dalle montagne portando a svernare in pianura le loro greggi. Capitava spesso che, con la caduta della prima neve, i pastori chiedessero ospitalità sotto la barchessa di qualche cascina, l’accoglienza in prossimità del Natale non era mai negata. I pastori rallegravano le serate suonando zampogne e ciaramelle. Queste musiche stimolarono allora l’interesse dei suonatori locali che, nell’intento di suonarle a loro volta il Natale successivo, le impararono. Qualcuno adattò alla melodia principale una semplice armonia; la pastorella venne in ogni modo sempre imparata ad orecchio sentendola suonare dai musicisti più anziani.