OGLIO PO – L’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore non sarà più Covid-free: se, infatti, fino ad ora i pazienti positivi non erano stati portati al nosocomio locale, a breve questo cambierà. A comunicarlo il direttore sanitario dell’Asst di Cremona Rosario Canino che ha spiegato come si stia lavorando per la creazione di venti posti letto dedicati al Covid. Una scelta dovuta anche ai sempre crescenti numeri di pazienti positivi ricoverati all’ospedale di Cremona.
La riapertura di un reparto Covid all’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore era purtroppo nell’aria da qualche giorno – e le notizie dell’aumento dei contagi in tutta la Penisola e in Lombardia in particolare non facevano ben sperare – ed ora è arrivata la conferma: all’Oglio Po saranno creati dei posti per i pazienti positivi. Ancora manca una data certa sull’apertura della “nuova” area anche se è lo stesso direttore sanitario dell’Asst di Cremona Rosario Canino a confermare come si stia attualmente lavorando alla creazione di nuovi posti letto – si parla di una ventina – da riservare a pazienti Covid. Una decisione, necessaria, che spezza quindi il tempo del nosocomio di Casalmaggiore quale struttura Covid-free.
Una scelta, come detto, necessaria anche sulla base dei numeri registrati nel vicino ospedale di Cremona (in prima linea anche durante l’emergenza dei mesi scorsi) dove i pazienti ricoverati per Coronavirus sono ormai 73 (solo lunedì erano, invece, 42): numeri che si traducono in 11 persone in terapia intensiva e 12 in sub-intensiva (pneumologia) e 21 ricoverati nel reparto di malattie infettive.
La certezza, ad oggi, è che si procederà comunque per fasi, così come previsto dal piano emergenza stilato dall’Asst di Cremona per far fronte ad un’altra ondata di contagi sul territorio.
E proprio in tema di contagi, Canino invita i cittadini a continuare a prestare la massima attenzione alle misure anti-contagio plaudendo, al contempo, all’impegno riscontrato in questi giorni da parte di tutti.