CASTELBELFORTE – Accorpamento dei plessi di Castelbelforte attualmente afferenti all’Istituto Comprensivo Mantova 1 a quello di Roverbella e istituzione di un nuovo punto di erogazione del servizio del Centro Provinciale Istruzione per adulti presso la REMS di Castiglione delle Stiviere.
Queste le proposte emerse ieri dal Tavolo provinciale consultivo per la predisposizione del Piano di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche e del Piano dell’offerta per l’anno scolastico 2023/2024 convocato oggi a Palazzo di Bagno e coordinato dal vice presidente della Provincia Massimiliano Gazzani.
Per l’aggregazione di Castelbelforte con Roverbella si sono espressi a favore i Comuni di Castelbelforte, Roverbella, l’Unione dei Comuni Lombarda Essevum, il Consiglio d’istituto dell’I.C. Roverbella; contrari invece il Comune di Mantova e il Consiglio d’istituto dell’I.C. Mantova 1. L’assetto attuale vede l’I.C. Mantova 1 con 1130 alunni e l’I.C. Roverbella con 837: a seguito della variazione del piano l’I.C. Mantova 1 scenderebbe a 775 alunni e l’I.C. Roverbella passerebbe a 1192 iscritti. Un nuovo assetto che preoccupa parte dei partecipanti al tavolo. Il nuovo punto erogazione del CPIA alla REMS è stato accolto con favore dal Comune Castiglione delle Stiviere, dal Consiglio d’istituto del CPIA e con interesse dall’ASST Mantova. Passando al Piano dell’offerta formativa, l’ENAIP per ilTecnico Informatico ha proposto l’attivazione dell’indirizzo Sviluppatore soluzioni Ict come prosecuzione del corso Operatore informatico e lo IAL Lombardia l’articolazione tecnico grafico come prosecuzione del corso Operatore grafico. Entrambe le proposte sono state accolte con favore dal tavolo. Perplessità invece sulla richiesta dell’Istituto Giovanni Falcone di Asola per la sede di Gazoldo degli Ippoliti dove ha proposto per il Liceo Scientifico l’attivazione dell’opzione scienze applicate a indirizzo ambientale: per questo sul punto verrà fatto un ulteriore approfondimento.