Un milione per salvare il vecchio forte

MANTOVA Un milione tondo, del quale la quota consistente deriva dai fondi europei. È quanto serve per rimettere in sesto e rendere ancora fruibile lo spazio del forte di Lunetta. Per questo antico manufatto asburgico il Comune ha già predisposto un progetto comprensivo anche del recupero dell’area circostante.
Proprio ieri la giunta di via Roma ha approvato in linea tecnica il progetto definitivo per la riqualificazione di forte e pertinenze: un intervento finanziato con i fondi del Pnrr grazie all’assegnazione di un contributo per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, finalizzati alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
Per realizzare questo recupero il Comune ha ottenuto dallo Stato 957.658,68 euro. Il co-finanziamento dell’ente sarà invece di 42.341,32 euro, per un costo complessivo di un milione di euro.
Il progetto mira a coniugare la conservazione delle murature e favorire la comprensione delle fortificazioni e rendere più percorribili i luoghi oggi difficilmente accessibili. Data la complessità dell’intervento, lo stesso progetto prevede vari step operativi. Gli interventi conservativi sui manufatti comporteranno la rimozione, a seguito delle operazioni preliminari sulla vegetazione infestante, dello strato superficiale del terreno e il materiale di crollo delle coperture all’interno del manufatto. Quindi la messa in sicurezza delle porzioni pericolanti di muratura, la rimozione delle superfetazioni e la riapertura dei tamponamenti di aperture.
Successivamente si procederà all’eliminazione delle patine biologiche con pulitura delle murature e il consolidamento delle murature, oltre che alla protezione delle creste murarie. Da ultimo, saranno sostituiti i portoni con nuovi battenti in metallo.
Interventi anche sulla vegetazione spontanea con eliminazione delle specie infestanti all’interno del forte e asportazione nel fossato delle piante “secche” o male ancorate al terreno. Infine, sono previsti un nuovo impianto di illuminazione all’interno del forte e del percorso circostante, la realizzazione di impianto di videosorveglianza del Forte, la sostituzione del parapetto del fossato in pali di legno con nuovo parapetto in metallo e le manutenzioni delle recinzioni esterne e del cancello di accesso in via dei Caduti.