Castiglione – Tenta di lanciarsi nel vuoto con una corda al collo, salvato dai Cc

Castiglione Momenti di tensione e davvero tanta paura l’altro giorno a Castiglione delle Stiviere quando un uomo ha tentato il suicidio provando a lanciarsi dal primo piano della propria abitazione. Il pronto intervento dei Carabinieri del comando d’istanza nel capoluogo morenico ha evitato la tragedia.
Il fatto
Durante il pomeriggio del 30 giugno scorso un quarantasettenne ha minacciato, con tanto di cappio di corda legato al collo, di lasciarsi cadere nel vuoto mentre era seduto sul davanzale della finestra. Allertati da vicini e passati, considerata la drammaticità della situazione, sul posto sono giunti una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, agenti della polizia locale e sanitari del personale medico del Centro Psicosociale sito sempre nella cittadina aloisiana, struttura presso la quale l’uomo risulta svolgere alcuni trattamenti. Durante le concitate fasi di convincimento a desistere, il disperato, totalmente in stato confusionale ed in preda ad un raptus, si è lanciato dal davanzale della finestra dell’appartamento, rimanendo però appeso nel vuoto ad un’altezza di circa due metri dal suolo. Prontamente i militari, hanno evitato l’impatto che sarebbe stato fatale, riuscendo ad afferrare l’uomo per le gambe in modo da sorreggerlo e consentire così agli agenti della polizia locale di accedere in casa e tagliare la corda saldamente agganciata al termosifone che il 47enne aveva precedentemente individuato come ancoraggio per portare a termine il proprio piano di morte. La tempestiva azione dei militari è risultata così determinante per il salvataggio della vita della vittima che, dopo aver ripreso a respirare normalmente, è stato affidato al personale sanitario presente in loco che ha prestato tutte le cure del caso. (a.m.c.)