SUZZARA Le nuove assunzioni previste per le prossime settimane allontanano la minaccia della cassa integrazione e fanno tirare un sospiro di sollievo ai sindacati. «Finalmente dopo un momento buio con una pesante fermata produttiva di circa due mesi, si ritorna a vedere la luce con una salita produttiva di circa 264 veicoli giorno previsti per settembre – afferma il segretario di Ugl Metalmeccanici Umberto Colella (foto) -. Non è facile coordinare e armonizzare le fasi di lavoro con il protocollo di emergenza sanitaria Covid-19. A settembre tali livelli produttivi consentiranno l’assunzione di 40-50 lavoratori interinali che verranno formati attraverso l’ente bilaterale per la formazione “Formatemp”. Un apprezzamento va riconosciuto alla direzione aziendale di Suzzara insieme alla collaborazione attenta delle organizzazioni sindacali. Il recente incontro tra la direzione del personale e le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilma-acqf, Fismic e Ugl Metalmeccanici sembra scongiurare la cassa che era stata preannunciata da Iveco un mese e mezzo fa circa, quando si faceva il punto in tutti gli Stabilimenti del gruppo. Non sono però finite le preoccupazioni generali rispetto al piano industriale previsto per i diversi stabilimenti – prosegue Colella – in sofferenza già da lungo periodo come Brescia e Lecce. Per Ugl Metalmeccanici di Mantova è necessario continuare un tavolo di discussione a livello nazionale su un nuovo piano industriale per trovare le equilibrate allocazioni di prodotto e lavorazioni e studiare delle soluzioni per tutelare tutti i lavoratori. Serve un segnale con una trattativa ad oltranza senza arrivare ad azioni che possano compromettere le performance e gli ordini di mercato degli stabilimenti».
