MARIANANell’approssimarsi della scadenza del mandato e dopo oltre trent’anni di attività amministrativa, il sindaco Angelo Rosa saluta i suoi cittadini e annuncia l’intenzione di lasciare definitivamente l’attività politica: «Quando nel lontano 1985 sono entrato per la prima volta nel Consiglio comunale, non immaginavo certo di farne parte per 34 anni e nemmeno di svolgere le mansioni di assessore o sindaco per un periodo così lungo. Sono stati anni in cui, grazie alla scelta coraggiosa di ospitare la discarica, è stato possibile realizzare tanto, sia in termini di opere pubbliche che di servizi, per la nostra piccola comunità. Il risultato più grande, però, – prosegue Rosa – è stato quello di aver conservato l’autonomia comunale che, senza l’apporto economico dato dalla discarica, sarebbe già finita da tanto tempo. Questo non è un risultato da poco, anche se molto spesso sottovalutato o addirittura ignorato, perché diventare la frazione di qualche altro Comune vicino avrebbe significato atrofizzare questa Comunità, impedendogli quello sviluppo demografico e abitativo che, invece l’ha caratterizzata negli ultimi venticinque anni». Mariana Mantovana è, infatti, il Comune con la popolazione più giovane del distretto socio-sanitario di Asola. «In questi anni ho difeso la sopravvivenza delle scuole a Mariana ed è anche vero che nella società di oggi si dimentica alla svelta e si dà per scontato che tutto ciò che esiste sia così da sempre ma credo che non si possa certo negare che, nei mandati in cui ho svolto il mio servizio da Sindaco, non siano state realizzate opere indispensabili perché Mariana possa essere considerato un Comune nel vero senso del termine; senza ricorso a indebitamento con mutui e mantenendo tariffe e imposte al minimo indispensabile». Il sindaco Angelo Rosa termina il suo saluto ringraziando tutti coloro che hanno collaborato con lui in 34 anni, in particolare i consiglieri, gli assessori, i dipendenti e tutti i volontari, appartenenti alle diverse associazioni, senza dei quali nulla poteva essere fatto: «Si chiude qui la mia esperienza di amministratore comunale, auguro a chi mi succederà di far altrettanto, se non di più, perché la comunità di Mariana Mantovana sia destinata a un futuro prospero e positivo».