CASTIGLIONE – Il comitato “No polo logistico” è pronto a scendere in campo anche contro il progetto che prevede la realizzazione di un impianto per la produzione di biometano a Grole. Per questo, per lunedì 3 marzo alle 20.30, è stata indetta un’assemblea pubblica, aperta a tutti i cittadini, proprio nell’oratorio della frazione, per esprimere e spiegare il dissenso a tale opera. “Bisogna evitare che questa località possa essere compromessa da gravi criticità per la viabilità, i cattivi odori e le polveri sottili. E, inoltre, per la salvaguardia delle falde acquifere e dell’acquifero profondo, che serve per alimentare i comuni della zona sud di Castiglione gestiti da Sisam e che ha permesso di vincere la battaglia contro la discarica della Pirossina”, fanno sapere gli attivisti locali. Che poi aggiungono: “Questo territorio, sia agricolo che collinare, deve essere tutelato come hanno fatto, in tutti questi anni, i suoi residenti. L’area ha vincolo di inedificabilità e non esiste nessuna attività industriale. È un posto meraviglioso e tranquillo, un paesaggio immerso nel verde, con fiori ed alberi. Non sarebbe più lo stesso con 52mila tonnellate di liquami. Dove è finita la tanta decantata ecosostenibilità?”.