MANTOVA Il consigliere regionale Alessandra Cappellari, delegato della Struttura Commissariale post sisma 2012, lo ha definito «un’altra dimostrazione da parte del commissario delegato, del subcommissario e di tutta la struttura di forte attenzione nei confronti del territorio»: il tema, quanto mai delicato, è quello relativo alla ricostruzione delle prime case e, in particolare, a quelle che erano rimaste fuori dal primo conteggio.
Regione Lombardia infatti, ha comunicato che è stata sottoscritta nella giornata di mercoledì 30 gennaio, una ordinanza che sarà pubblicata a breve, che proroga la scadenza per la presentazione delle richieste di ricostruzione di cui all’avviso pubblico per le prime case: stante l’esiguità delle richieste pervenute, si è deciso di prorogare la scadenza di ulteriori due mesi, dal 31 gennaio fino al 1° aprile prossimo, stessa scadenza prevista per la presentazione di istanze per la ricostruzione delle seconde case private.
Un aspetto non secondario del filone ricostruzione che, a distanza di quasi sette anni dal sisma, consentirà a tutti coloro che hanno avuto l’abitazione danneggiata dalle scosse del 20 e 29 maggio 2012, di ritornare a quella situazione di normalità bruscamente interrotta. (nico)