Prima rapina un anziano in piazza e poi sfregia la fidanzata. Arrestato 48enne

GONZAGA  I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Gonzaga, nella tarda serata di venerdì 07 giugno u.s., hanno arrestato nella quasi flagranza di reato un quarantottenne, pregiudicato della zona e già sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, per -in ipotesi accusatoria- rapina aggravata ai danni di persona anziana ma anche per lesioni personali aggravate dall’uso di un’arma bianca nei confronti della propria convivente.

Nel pomeriggio di quel giorno, nella piazza Matteotti di Gonzaga, alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Gonzaga è stata segnalata da un occasionale passante un’aggressione ai danni di una persona anziana, da parte di una coppia di fidanzati.  I Carabinieri di Gonzaga sono intervenuti tempestivamente e, dopo aver appreso sommariamente che in realtà l’anziano era stato aggredito e rapinato del proprio portafogli, si sono messi alla ricerca dei due sospettati, rintracciandoli di lì a poco, nei pressi della loro temporanea abitazione. Nell’occasione hanno trovato l’uomo in possesso del portafogli dell’anziano e con in mano un coltello da cucina sporco di sangue, poiché usato poco prima per ferire al sopracciglio la fidanzata nel corso di una banale discussione.

Dopo aver condotto l’uomo in caserma ed aver affidato la donna alle cure dei sanitari del 118, i carabinieri hanno accertato che, quel pomeriggio, i due avevano tentato di ottenere 50,00 euro  dall’anziano, ma al diniego di quest’ultimo il quarantottenne, simulando una scenata di gelosia, aveva afferrato l’anziano con violenza al collo, mentre la donna, in accordo con lui, ha sottratto il portafogli.

Al termine di tutti gli accertamenti, previo continuo e approfondito confronto con il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Mantova, i Carabinieri hanno tratto in arresto il quarantottenne per il reato di rapina nei confronti dell’anziano, ma anche per lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma bianca nei confronti della convivente. Quest’ultima, invece, è stata denunciata per il concorso nella predetta rapina.

Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e l’arrestato, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio con il confronto con la difesa, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Mantova a disposizione della Procura della Repubblica presso quel Tribunale che ha richiesto ed ottenuto quest’oggi (10.06.2024), dal Giudice per le indagini preliminari, la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.