MANTOVA – Oggi la classe 4D Articolazione Produzioni e Trasformazioni dell’Istituto Superiore Strozzi di Mantova effettuerà le analisi chimico-fisiche e delle microplastiche sui campioni prelevati di prima mattina dal prof. Alberto Bertellini e dall’assistente Paolo Mazzucco nelle 8 stazioni individuate sul canale Rio, dalla bocca di presa sul Lago Superiore allo sbocco nel Lago Inferiore a Porto Catena.Verranno esaminati i parametri chimico fisici previsti per l’idrosfera dal Protocollo Globe (Global Learning and Observations to Benefit the Environment), integrati da altri previsti dalla legislazione italiana sulle acque. Verranno anche esaminate le microplastiche secondo il Microplastics Monitoring Protocol (Mmp) messo a punto dalla Deakin University, Australia, e implementato in più di 20 paesi al mondo da Labter-Crea e Globe Italia nell’ambito del Globe Program, sostenuto e coordinato dalla Nasa. Nato nel 2017 da un’idea dell’Ing. Paolo Corbellani, presidente della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, ma avviato un anno dopo, il Progetto intende tenere sotto controllo lo stato di qualità chimico/batteriologico delle acque del Canale Rio, che taglia la città di Mantova da Nord a Sud. Costruito al termine del XII secolo per il trasporto di merci (carni, pesce e altro) via acqua al centro città e per lo smaltimento dei reflui urbani, il Rio ha mantenuto un ruolo centrale nella vita cittadina fino agli inizi degli anni ’50 del secolo scorso. Successivamente è caduto in uno stato di abbandono. Scopo del Progetto è di richiamare annualmente l’attenzione su questo importante corpo d’acqua urbano, che presenta scorsi molto suggestivi, affiancando in questo modo la Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, che da una decina di anni sta riqualificando palazzi storici di grande rilevanza architettonica, quali le Pescherie di Levante, progettate da Giulio Romano. Dal 2021 lo gestiscono l’Is Strozzi e l’Itet Mantegna in collaborazione con la Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano e con ARPA Lombardia sede di Mantova. E’ allo studio con i Settori Istruzione e Ambiente del Comune di Mantova un progetto per coinvolgere le scuole secondarie di primo grado e le scuole primarie della città.