Quistello Ammonta a quasi due milioni di euro l’investimento complessivo che il Comune di Quistello metterà in campo nel 2025 per le opere pubbliche: lo ha illustrato in consiglio il vicesindaco e assessore all’urbanistica Massimo Marchini, spiegando che nell’anno in corso si procedera «all’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del Palazzetto dello Sport di una potenza pari a 131,1 kwp che consentirà un buon risparmio della bolletta energetica e benefici ambientali per il territorio e la comunità, in particolare avremo una diminuzione annua di 45,92 tonnellate di CO2 oltre a una riduzione del PM10. Il progetto prevede un costo di poco superiore a 500mila euro, la Regione ha riconosciuto un contributo del 90%, le restanti risorse saranno a carico del Comune. Inolte – ha aggiunto Marchini – è previsto per la prossima estate l’avvio dei lavori per l’adeguamento del centro raccolta rifiuti differenziati di via Ca Rossa, realizzato oltre 20 anni fa e che da tempo non rispetta le normative di legge, necessità di importanti opere di adeguamento, che prevede un rifacimento con: la realizzazione di un nuovo ingresso con controllo accessi e videosorveglianza, nuove linee discarico fognario con nuovo sistema di trattamento e laminazione delle acque di pioggia, nuovo collegamento fognario al depuratore per lo scarico civile e di pioggia , adeguamento dell’impianto elettrico alle nuove realizzazioni, riordino delle facciate del fabbricato, rifacimento delle pavimentazioni stradali, nuovo muretta perimetrale con recinzione e nuovo muro di contenimento in cemento armato per zona di accumulo di legna e sfalci».
L’altra opera in programma è il restauro della facciata del cimitero monumentale di Nuvolato, edificio particolarmente pregiato dalla presenza delle opere artistiche dello scultore Giuseppe Gorni. L’importo dei lavori prevedono un costo di 160mila euro, di questi 125mila sono stati ottenuti da un contributo di Fondazione Cariplo, mentre la restante somma sarà coperta interamente dal Comune con risorse proprie.
«Inoltre – ha concluso Marchini – tra le opere presenti nel piano che al momento non sono finanziate ma è intenzione dell’Amministrazione Comunale candidarle ai prossimi bandi, ci sono: manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi (600mila euro), riqualificazione campo sportivo via Cortesa (784mila euro), riqualificazione spogliatoi e aree di atletica del centro sportivo polivalente (224mila euro) e intervento di restauro e ripristino funzionale del museo Gorni (375mila euro). In ogni caso il Comune ha approntato un piano di opere pubbliche che non prevede, grazie all’utilizzo di bandi, o risorse derivanti da alienazioni, indebitamento per l’ente». (nico)
