Bilancio preventivo in consiglio di Mantova: raffica di emendamenti

MANTOVA – eri mattina i consiglieri di centrodestra in comune hanno provveduto a depositare 16 emendamenti al bilancio e al documento unico di programmazione (un 17° è stato presentato dall’ambientalista  Gloria Costani), tutti condivisi integralmente da Stefano Rossi e Lidia Bertellini (Mantova ideale), Andrea Gorgati, Alessandra Cappellari ed Eugenio Anceschi (Lega), Pierluigi Baschieri (Fi) e Luca De Marchi (Fd’I).
Dalle proposte si evince come il centrodestra ritenga prioritario che l’amministrazione della città da un lato faccia convergere principalmente gli sforzi su interventi volti al sostegno delle persone che si troveranno ad affrontare la disoccupazione post-covid e dei commercianti (ad esempio, con il rinnovo del piano Mantova per tutto il 2021); dall’altro lato, abbandoni interventi costosi, che possono essere eseguiti applicando strategie diverse dall’indebitamento dell’ente, in favore di interventi tangibili e necessari per la città.
Tra i consiglieri, unanime la posizione di critica nei confronti delle modalità con le quali la giunta di  Mattia Palazzi ha costretto gli stessi a lavorare, lasciando loro poco più di un paio di giorni dal termine delle commissioni per redigere gli emendamenti, nonostante pure le modifiche intervenute nelle normative al riguardo. Tra le richieste, quella di cassare o differire l’intervento per il recupero della Bocciofila (valore 900mila euro) con contestuale suggerimento all’amministrazione di procedere a questa riqualificazione attraverso un bando di concessione e ristrutturazione dell’immobile a soggetti terzi, evitando quindi spese da parte dell’ente. Alla giunta si chiede anche di stralciare dal bilancio l’intervento di riqualificazione dei campi da calcio “San Pio X” sul Migliaretto” al fine di evitare di realizzare due campi da calcio sintetici e attivare un mutuo da 1 milione (opera non strategica per indebitare via Roma). In tal caso l’opposizione chiede di rivalutare la spesa per due campi da calcio in erba.
I consiglieri formulano poi la proposta di acquisizione, mediante donazione ovvero prezzo simbolico, di via Marmirolo a Gambarara che necessita di rifacimento del manto stradale, dei sottoservizi, di illuminazione pubblica e altro, ovvero la riqualificazione di via Attilio Mori vista la grave situazione strutturale di tale strada.
Sempre in tema di riqualificazione, il centrodestra spinge sulla sistemazione del piazzale tra viale Montello e via Primaticcio (ex Kennedy), sulla riasfaltatura di via Pitentino e viale dei Toscani, sull’ammodernamento del parco veicoli della Polizia locale, sulla riqualificazione energetica degli immobili pubblici.
Ancora, i consiglieri fanno pressione affinché in città siano implementati i raccoglitori di feci per cani e i distributori dei sacchetti. Ma soprattutto si chiede al sindaco di elaborare progetti a sostegno di persone rimaste senza occupazione a causa della crisi economica generata dalla pandemia, «e che saranno disoccupate non appena terminerà il divieto di licenziare». In tal caso si chiede anche di riqualificare professionalmente i soggetti over 50 e di predisporre il loro ricollocamento sul mercato del lavoro. Pure suggerito è un sostegno economico ai soggetti a rischio di sfratto conseguente alla perdita del lavoro nella pandemia.
Strategico sarebbe il rinnovo del “Piano Mantova”, con sostegno agli esercizi commerciali che somministrano bevande e alimenti, con l’esenzione dal canone Cosap per i plateatici di bar e ristoranti per tutto il 2021, con il sostegno allo sport, duramente colpito dalla crisi sanitaria ed economica, e in particolare gli sport cosiddetti minori che hanno lo scopo di aggregare e costruire relazioni sociali tra i ragazzi.