CASTIGLIONE D/STIVIERE Arriva ai carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere il plauso del vicesindaco e parlamentare Andrea Dara, a seguito delle operazioni che hanno portato nell’ultimo periodo all’arresto di sette persone nei confronti delle quali il giudice aveva emesso un’ordinanza di divieto di dimora in provincia di Mantova e Brescia. Ma che, nonostante questo, in realtà non avevano mai abbandonato il quartiere.
“Non posso che ringraziare di cuore, personalmente e a nome del sindaco Enrico Volpi e di tutta l’amministrazione comunale – afferma Dara – l’Arma dei Carabinieri e in particolare la Compagnia di Castiglione al comando del maggiore Simone Toni, il sottotenente Angelo Calvetti, il maresciallo maggiore Domenico Miccolis, il maresciallo Antonio Di Nuzzo e la magistratura inquirente, per la brillante operazione che ha portato all’arresto di sette spacciatori clandestini che operavano al quartiere Cinque Continenti. Questa operazione – prosegue Dara – ha un doppio significato: oltre al valore in sé, il fatto che questi sette erano tra i 17 diffidati dal circolare ed erano stati allontanati dai Cinque Continenti il novembre scorso. Il costante presidio del territorio, la continuità di indagine e controllo, l’attenzione quotidiana, che non sono mai mancate in questi mesi, hanno quindi permesso questo nuovo successo della legalità. E poi, un ringraziamento ai nostri concittadini dei Cinque Continenti che, grazie al mutato clima all’insegna della collaborazione e dell’impegno reciproco, hanno fatto terra bruciata intorno ai criminali che in passato avevano fatto del quartiere un approdo sicuro per il loro malaffare. Come Comune siamo intervenuti costantemente, per rendere agibili e controllabili ampie zone e strutture del quartiere, per rendere sicura la vita e possibile il controllo. E, non nego l’orgoglio, i risultati si vedono davvero. Il triangolo virtuoso tra cittadini, amministrazione, forze dell’ordine – conclude il vicesindaco – è la risposta giusta per sconfiggere l’illegalità e stabilire la giusta sicurezza e qualità del vivere”.
