MONZAMABNO – Presentato alla cittadinanza, nel corso del fine settimana appena trascorso, con una due giorni di spettacoli musicali e visite guidate, il progetto di recupero conservativo degli immobili di piazzetta delle Arti e dei Mestieri a Monzambano. L’intervento ha previsto anche la riqualificazione di un fabbricato che prima era adibito a vecchia falegnameria. «Si tratta di un’opera davvero notevole – ha dichiarato, dopo il taglio del nastro, il sindaco Giorgio Cappa – e che risponde alle esigenze di uno sviluppo non solo di tipo culturale, ma anche turistico. Sarà un importantissimo luogo per tutto il nostro territorio. Qui nascerà il nuovo centro culturale del paese. C’è stato da parte di tutti, in particolare dei tecnici comunali e non solo e che ringrazio, un grande impegno di direzione dei lavori per risolvere le tante problematiche che si sono presentate, nel corso del tempo, in un intervento del genere. Questa è la casa della comunità inserita all’interno di una location panoramica particolarmente suggestiva». Il piano inferiore completamente dedicato alla raccolta e all’esposizione della documentazione relativa agli scavi del sito neolitico della Tosina. Ed ancora, punto ristoro, spazi lettura/studio ed info-point. Al piano superiore, poi, la rinnovata biblioteca comunale senza alcuna barriera architettonica e con tutti i servizi connessi. L’area, invece, ricavata tra i due fabbricati potrà ospitare eventi itineranti ed iniziative artistiche, fotografiche e sociali. E sui lavori di ristrutturazione, ad entrare nei dettagli e nel merito dell’opera, è stato l’architetto Daniele Spazzini: «Si è trattato di un intervento non semplice dal punto di vista tecnico. Il restauro strutturale, però, ci ha permesso di recuperare importanti spazi per la collettività destinati a molteplici usi e per diverse occasioni»