Basket serie A2 m – Il Covid stoppa ancora gli Stings

MANTOVA Non c’è pace in casa Staff. Dopo il mese e mezzo di campionato negativo, che ha portato all’esonero di coach Gennaro Di Carlo, gli Stings devono fare i conti con un altro problema: il Covid. Ancora una volta, come la passata stagione. Sono state accertate alcune positività nel gruppo squadra dagli ultimi controlli, che hanno portato anche alla sanificazione del PalaSguaitzer. Questo il comunicato della società: «La Pallacanestro Mantovana comunica che sono stati riscontrati diversi casi di positività al Covid-19 all’interno del “Team Squadra”. I casi sono stati rilevati dopo tampone molecolare effettuati al presentarsi di lievi sintomi influenzali di alcuni atleti. I soggetti sono stati posti in isolamento e saranno costantemente monitorati». A questo punto è in dubbio la gara del 2 gennaio alla GP Arena con Pistoia, per una squadra che già deve fare i conti con le non perfette condizioni fisiche di Thompson e Laganà (si spera comunque si risolvano a breve), e ha già fuori Ferrara. Nemmeno il tempo di terminare la conversazione con il consigliere Paolo Mennini, che cambiano le carte in tavola: «Abbiamo alcune positività nel gruppo squadra e quindi credo sia difficile che si possa giocare subito il 2 gennaio». Tra l’altro, archiviati i giorni festivi, lunedì 27 sono in programma i primi allenamenti con il nuovo tecnico Giorgio Valli – mattina parte atletica, nel pomeriggio allenamenti sul campo – e il giorno dopo la presentazione del coach. Con il lavoro finalizzato appunto alla ripresa del campionato con la sfida interna con Pistoia, terza forza del girone. Si vedrà come evolverà la situazione, per poi decidere come muoversi. L’anno scorso, con quasi tutta la squadra falcidiata dal Covid, riprendersi sia fisicamente che a livello di risultati fu davvero un’impresa e, come dice Mennini, «bisogna ringraziare Di Carlo per averci preso dove eravamo e riportati su. L’esonero è stata una scelta sofferta. Ma le regole dello sport, moralmente discutibili, sono queste. La società doveva prendere delle decisioni, dopo 8 ko. Non poteva restare immobile. E’ stato un tecnico stimato e a cui ci siamo affezionati per le sue qualità: schietto, onesto e sincero. Al di là dello sfogo, spero possa apprezzare la sua avventura qui a Mantova. Valli? Serio, lavoratore ed empatico con i giocatori. Ha il pedigree per far bene». Intanto ieri si è giocato il recupero dell’8ª giornata: Udine-Torino 82-62. (c)