CANNETO – Cataste di legna accumulate a ridosso di uno dei piloni del ponte stradale che unisce Canneto a Piadena lungo l’Asolana. «Stanno lì da troppo tempo e, in caso di piena autunnale nei prossimi mesi, potrebbero diventare una minaccia per il ponte e costituire un serio rischio idrogeologico», protestano alcuni cittadini, chiedendo l’immediata rimozione del legname anche sfruttando il periodo di secca che caratterizza questi mesi.
Rami e tronchi che in genere non provocano nell’immediato particolari problemi per la sicurezza e la staticità dell’infrastruttura, anche se però è bene ricordare quanto avvenne il 22 luglio 2010 a Calvatone, dove in seguito ad un incendio doloso dei materiali legnosi che si erano affastellati contro uno dei piloni, il secolare ponte in ferro che collega Calvatone ad Acquanegra fu chiuso alla circolazione stradale per alcune settimane. Il ponte di Canneto di recente era stato oggetto anche di alcune prove di carico eseguite dal servizio gestione e manutenzione delle strade della Provincia.
Problemi analoghi al ponte stradale tra Canneto e Piadena si verificano in questo periodo anche in altri punti di attraversamento dei fiumi Oglio e Po.
