Ansmes e Panathlon a braccetto all’insegna dell’inclusione

MARMIROLO Una serata dedicata ai valori dello sport come inclusione e multietnicità si è svolta lunedì all’Agriturismo “Al Fogolèr”, grazie all’Ansmes, presieduta da Enza Cartapati, e al Panathlon Mantova “T. Nuvolari e L. Guerra”, guidato da Daniele Pagliari. L’evento ha celebrato l’impegno nello sport e i risultati raggiunti a livello umano e sociale, con la consegna di importanti riconoscimenti. L’Ansmes ha premiato la Libertas Mantova, rappresentata dal presidente Antonio Zerrillo, per 70 anni di attività nell’atletica leggera, e il m° Vittorio Serenelli con l’allievo Samuele Canova, per i successi nel judo e il progetto “Movi Mente”. Il Panathlon ha inoltre conferito a Roberto Bonisegna il titolo di socio onorario, raro riconoscimento riservato ai grandi campioni. “Bobo” ha ricordato un curioso aneddoto sul mancato passaggio al Mantova ai tempi del presidente Freddi, suscitando l’interesse dei presenti. Particolarmente apprezzato l’intervento del m° Serenelli, che ha illustrato il valore educativo del progetto “Movi Mente” che coinvolge oltre 5.000 bambini tra i 6 e i 10 anni in tutta Italia.