Barcellona La quarta prova del campionato Elms (European Le Mans Series) si è svolta domenica sul circuito catalano del Montmeló, vicino a Barcellona. Grande gara da parte di Matteo Cressoni e del team Iron Lynx, la cui Ferrari 488 Gte Evo #60 si è dimostrata molto veloce e performante nonostante la zavorra di 30 kg imposta dal regolamento per bilanciare le prestazioni con le vetture rivali. Ottima condotta di Claudio Schiavoni, primo pilota dei tre a condurre la vettura per un’ora e in grado di rimontare alcune posizioni dopo la partenza in quinta fila. Pochi minuti prima del suo “pit stop”, una collisione con una vettura prototipo costringeva ai box la Ferrari #60 per sostituire una portiera laterale, perdendo 30 secondi. A quel punto la rimonta era nelle mani di Cressoni, che nelle due ore del proprio turno di guida riusciva a inserirsi nella lotta per le posizioni da podio. L’ultima ora era affidata a Davide Rigon, ma nonostante la sua velocità le dinamiche delle vetture rivali avevano la meglio, relegando la Ferrari #60 al 6° posto finale, a soli 12 secondi dal terzo gradino del podio. «Nonostante i 30 kg di zavorra – spiega Cressoni – l’auto andava molto bene, il podio era alla nostra portata. Ora non resta che attendere l’appello di giovedì in merito alla revoca delle nostra vittoria a Monza del 3 luglio».