San Giorgio Prima della pausa pasquale il MantovAgricoltura sarà ospite domani alle 20.30, per la 23esima giornata, del Basket Carugate, terzultimo in campionato con 4 vittorie all’attivo. Guai a sottovalutare la compagine milanese, poiché tra le sue fila si incontrano giocatrici di grande esperienza come Giulia Rulli, Paola Caccialanza, Francesca Cassani e Norma Rizzi che potrebbero mettere in difficoltà il San Giorgio. Paola Novati, ala biancorossa, è ritornata a parlare della sfida vinta contro Giussano: «Sapevamo non sarebbe stata facile. Il weekend di stop per la Coppa Italia ha cambiato un po’ i ritmi standard e riprendere avrebbe potuto portare a uno scivolone, invece siamo state brave. La partita non è stata brillante, ma quello che ci siamo portate a casa, oltre ai due punti, è stata la nostra capacità di essere lucide nei momenti e decisivi». Il lavoro sta pagando, e tutta la squadra continua a crescere gara dopo gara: «Stiamo lavorando molto su di noi, sulla nostra identità e sul cercare di non modificarci in base a chi abbiamo davanti. Fino ad ora, perché le ultime 5 partite, Giussano esclusa, le abbiamo giocate contro chi stava sopra di noi. Ora affronteremo chi darà il 100% per cercare di portare a casa due punti utili per la loro classifica. Non dobbiamo sottovalutare nessun tipo di partita che ci aspetta da qui fino alla fine del campionato. Dobbiamo continuare a lavorare e mettere un mattoncino dopo l’altro». Carugate non deve essere preso sottogamba: «Non dobbiamo paragonare questa sfida a quella dell’andata. Loro, con il rientro di Rizzi, sicuramente hanno acquisito più esperienza e più capacità di gestire il gioco. Rulli e Caccialanza sono importanti punti di riferimento, oltre a chi ha un attaccamento particolare alla maglia perché gioca lì da qualche anno. Per noi sarà una sfida importante, perché ad oggi, essendo molte squadre a pari punti, basta una distrazione e da quarte in classifica si può passare al settimo posto. In vista dei play off non è cosa positiva». E proprio parlando di play off, l’ala sangiorgina vuole rimanere con i piedi per terra: «Non mi piace guardare troppo in là. Siamo dove meritiamo di essere: abbiamo vinto partite importanti, perché il lavoro, in qualche modo, ti ripaga sempre. Sono anche un po’ scaramantica, quindi per i play off non mi espongo troppo. Speriamo di arrivare a giocarli divertendoci, mostrando la miglior pallacanestro possibile, qualsiasi sarà l’avversario».
