MANTOVA Dopo aver navigato in pessime acque per qualche settimana, la vittoria della Staff sul parquet della Bakery Piacenza ha permesso ai biancorossi di tornare a occupare l’ottava posizione: ovvero l’ultima utile per accedere ai playoff. Vista la situazione sempre fluida, la classifica in questo momento conta relativamente, ma Cortese e compagni faranno di tutto per non uscire più da quella griglia. E il successo di domenica, il quarto consecutivo, lascia ben sperare. «Stiamo lavorando tanto in settimana e quindi eravamo un po’ più stanchi rispetto alle altre partite – afferma il general manager Gabriele Casalvieri – ma nonostante questo siamo comunque riusciti a fare una grande prestazione. Abbiamo alzato l’asticella della fatica e riusciamo quindi a giocare con intensità per tratti più lunghi all’interno della partita. Questo ci permette anche di arrivare con maggiore lucidità al finale di partita dove ogni pallone è importante. La sfida contro la Bakery non è stata facile perché sono una squadra che lotta a ogni possesso e che difende. Sono allenati molto bene». Una prestazione su tutte quella di Hollis Thompson, autore di 28 punti (secondo miglior bottino stagionale): «Sono contento per lui, si merita di fare partite di questo tipo perché è un ragazzo che lavora con intensità durante la settimana. È il premio per la determinazione che mette in settimana». A Piacenza è andata in archivio anche la seconda partita stagionale del playmaker Lorenzo Maspero, che conferma con l’intensità dimostrata, qualora ce ne fosse bisogno, la grande voglia che aveva di tornare a giocare: «Ci sta dando energia, naturalmente è ancora indietro di condizione ma sia lui che noi avevamo una gran voglia che tornasse a giocare. Ha bisogno di lavorare con continuità. Per noi è importantissimo già adesso, ma lo sarà ancora di più con il passare delle settimane. È un ragazzo che tiene molto a questi colori». All’appello manca solo Matteo Ferrara: «Ha una visita di controllo oggi (ieri, ndr), piano piano potrebbe iniziare a fare un lavoro tecnico e atletico e speriamo il prima possibile possa rientrare in gruppo».
Leonardo Piva
