SAN GIORGIO Il MantovAgricoltura ha dovuto far ricorso al supplementare per aver ragione al PalaSguaitzer del Vicenza. Esordio positivo per il quintetto di Stefano Purrone, che ora pensa già a sabato prossimo al primo impegno in trasferta a Bolzano contro le Acciaierie Valbruna, nettamente sconfitte al termine della prima gara esterna con Udine. Sino ad ora, le virgiliane hanno sempre vinto la gara d’esordio. Era accaduto al debutto in A2 con Udine in trasferta e la scorsa stagione con Castelnuovo Scrivia.
«Successo sofferto quello centrato contro le beriche – afferma il tecnico Purrone – Potevamo e dovevamo chiudere prima questa partita. Abbiamo avuto un inizio titubante, però nel complesso i primi due quarti sono stati giocati in maniera perfetta. Siamo riusciti a prendere anche un bel vantaggio, ma abbiamo sofferto nel finale del secondo quarto quando il nostro vantaggio si è assottigliato e loro sono ritornate sotto. Al rientro in campo dopo l’intervallo non so cosa sia successo. Non riuscivamo a fare più canestro, questo ha finito com il favorire Vicenza. Nell’ultimo le venete si sono portate a un passo dalla vittoria, ma coi tre punti di Monica e i due di Llorente siamo riusciti ad impattare. Il tempo supplementare è stato giocato in maniera perfetta. Bene la difesa e siamo riusciti a chiudere. Sabato a Bolzano affrontiamo le Acciaierie Valbruna, contro cui abbiamo già giocato nel precampionato e che hanno un roster di qualità, costruito per puntare ai primi posti. Le altoatesine hanno iniziato il torneo perdendo contro Udine che è un’altra ottima compagine. Sorprende che abbiano realizzato soltanto 35 punti: questo la dice lunga sulle difficoltà che ci attendono. Bolzano ci affronterà con la voglia di riscattarsi. Per noi è la prima vera trasferta, considerato che nel nostro precampionato, a parte Vigarano Mainarda, abbiamo sempre giocato in casa. Dovremo quindi affrontare la gara d’esordio in trasferta con molta concentrazione. Attenti in difesa e costanti in fase offensiva. Riuscire a centrare il successo sarebbe davvero un bel colpo e bisogna provarci».