Basket Serie C maschile – Jb Stings, il vicepresidente Maggio: “Risultati eccellenti”

Paolo Maggio
Paolo Maggio

CURTATONE In casa Jb Stings è tempo di primi bilanci. A tracciarli il vicepresidente Paolo Maggio, che torna con la mente a quando tutto è iniziato: «Ricordo una giornata caldissima dei primi di luglio, quando insieme a Gabriele Palmieri e a Gabriele Casalvieri si è parlato dell’ipotesi di prendere in mano il basket a Mantova. Alla fine il progetto è andato in porto e ora, a cinque mesi di distanza, posso dire che ci sono dei segnali molto positivi circa la sua riuscita. La cosa più importante è essere riusciti a creare grande coesione e unità di intenti. E tutto ciò è stato possibile grazie al Jbc Curtatone e a persone straordinarie come il presidente Angelo Pinzi e il vicepresidente Guido Rutilli, con cui è nata subito una forte intesa. Avere sempre la Tea Arena piena e aver incrementato del 35% gli iscritti del settore giovanile significa che quello che stiamo facendo è positivo».
Maggio si è poi soffermato sulla prima squadra e sul prossimo impegno di campionato: «Quello che stanno facendo i ragazzi è eccellente, in linea con il progetto ambizioso che punta a salire di almeno un paio di categorie nei prossimi anni. Il girone di andata è terminato con nove vittorie e una sola sconfitta, proprio col Gussago che affronteremo domenica. Non sarà una partita come le altre. Affrontare l’unica squadra che ci ha battuti sarà un ulteriore stimolo per “vendicarci”. Vogliamo vincere. Siamo comunque consapevoli che per essere promossi bisognerà fare tanta, tanta strada, perché il torneo è ancora lungo e la formula con una sola compagine promossa è complessa».
Ultimo argomento quello legato ai tifosi: «Tra le soddisfazioni più grandi vi è sicuramente quella di vedere sempre la Tea Arena piena di gente, di famiglie, di ragazzi e di bambini. Questo è il sintomo che ciò che stiamo facendo è la strada giusta. Una positività che dal campo e dalla squadra passa anche chi è sugli spalti ad incitarci. Ultima nota di merito, ma non per minore importanza, quella ai supporters organizzati dei “Sota chi Toca”, che ci accompagnano in tutte le partite e tutte le trasferte, anche quelle meno agevoli. Sono una parte utile e preziosa del nostro “ingranaggio”».