Poggio Rusco La Poggese ci crede, e vuole sognare fino in fondo. Domenica c’è l’opportunità di portare a termine una clamorosa rimonta e giocarsi allo spareggio il salto in Promozione.
Grazie al successo per 2-0 nel derby col Porto, i biancazzurri hanno accorciato le distanze dalla capolista Verolese, che ora è a +3. E sarà la prossima avversaria. «Da parte nostra – afferma mister Maurizio Galantini – è stata una buona gara. Dovevamo vincere per tenere accese le speranze promozione e direi che ci siamo riusciti in pieno. Successo che attribuisco ad un primo tempo fatto bene e frutto anche di una condizione atletica perfetta. Bravi a sfruttare le occasioni create e peccato per la traversa colpita, ma va bene così perché l’importante erano i tre punti». Domenica lo scontro diretto con la Verolese… «Penso sia un play off anticipato – dice ancora – . Giocheremo fuori casa, ma a noi poco importa perché vogliamo vincerla. Andremo là con la consapevolezza di aver fatto un percorso importante e di esserci meritati quest’incontro. Abbiamo solo un risultato a disposizione, a differenza loro. Se vinceremo domenica, avremo lo scontro finale in campo neutro per decretare la vincitrice, per questo cercheremo di prepararla col massimo rispetto per l’avversario, come con tutte, senza sottovalutarli o sopravvalutarli. Siamo pronti a giocarci le nostre carte. I ragazzi sono sereni e contenti di poter disputare questa gara, di fatto si sentono onorati. Non c’è tensione, ma la pressione che ci portiamo dietro da inizio campionato». Diciotto gare senza subire una sconfitta, chi l’avrebbe mai detto? «Non mi aspettavo un campionato così. Il livello è cresciuto, con tante squadre in lotta per pochi posti. Dal canto nostro, penso che siamo dove meritiamo: ricordiamoci che la Verolese aveva 13 punti di vantaggio su di noi a fine andata. Ne abbiamo recuperati 10, ma non è finita perché proveremo ad agganciarli». «Merito anche del mercato – conclude Maurizio – . A dicembre sono arrivati calciatori importanti come Vincenzi, che hanno giocato in ben altre categorie e questo ci ha permesso di implementare la nostra forza. Non abbiamo mai perso nel ritorno, grazie anche ad uno spirito camaleontico. La Poggese possiede giocatori che, dal punto di vista tattico, possono interpretare diversi ruoli. Merito a noi, dunque, che non abbiamo mai mollato, e adesso che ci siamo vogliamo completare l’opera». C’è una gara ancora tutta da vivere.