Mantova Un pareggio che non fa male ma che, complici i risultati non certo positivi delle concorrenti, fa aumentare i rimpianti. In casa Bruschi Mantova, dopo il 5-5 sul campo del Città di Sestu, della sconfitta di Asti e del pareggio esterno del Petrarca, c’è il rammarico per aver sciupato una grande occasione. Detto che comunque in terra sarda non è mai semplice conquistare punti, la nota positiva è sicuramente quel punto conquistato su Asti, che ora dista ad una sola lunghezza, mentre sono sempre 4 le distanze dal Petrarca capolista. Ora per la volata play off e promozione mancano 7 giornate. Sette finali che i biancorossi di mister Milella si vogliono conquistare, per aggiudicarsi un traguardo storico. In questa settimana di lavoro, i biancorossi prepareranno la sfida di sabato contro Milano (ore 16 al NeoLù). Per il Mantova una vera e propria rivincita, dopo la deludente sconfitta dell’andata. In palio punti fondamentali, visto che si giocherà il big match Asti-Città di Sestu. I biancorossi avrebbero dunque la possibilità di sorpassare i piemontesi e mettersi alle spalle del Petrarca, impegnato contro L84 Torino; o di consolidare il terzo posto, staccando ulteriormente Città di Sestu. Dopo Milano, per Manzali e compagni altri tre impegni sulla carta abbordabili contro Chiuppano, Merano e Ossi, con la pausa dopo la trasferta in Trentino. Il big match del 6 aprile contro il Padova in trasferta anticipa le ultime due giornate della regular season contro Villorba e Asti. Sette partite, quattro squadre, per un sogno chiamato serie A. (tombell)
