MANTOVA Spettacolo e rimpatriate al NeoLù, dove ieri pomeriggio è andato in scena il Memorial Pasolini. Nel triangolare con il Lecco e il Verona, l’ha spuntata il Saviatesta Mantova. Ad aprire le danze è stato il Verona, che ha battuto il Lecco 6-5 ai rigori (3-3 al fischio finale). Buona prova del Saviatesta nel secondo match, quello contro il Lecco, terminato 5-2 per i virgiliani grazie alle reti di Danicic, autore di una doppietta, Suton, Bueno e Ganzetti. Gara decisamente più combattuta contro l’Hellas Verona di Milella e Leleco, due ex che hanno scritto una pagina importante della recente storia del Mantova Calcio a 5. Scaligeri in vantaggio e forcing dei virgiliani, sfortunati sottoporta con due pali e una traversa. Nel finale la rete di Suton ha portato il match ai rigori. Belloni e Micheletto centrano il palo e l’Hellas la spunta 3-2. Ma il regolamento del Memorial premia il Mantova, perchè chi vince ai rigori guadagna solo un punto. La classifica finale, dunque, recita così: Saviatesta 3, Verona 2, Lecco 0.
Per la squadra di mister Despotovic, ieri anche in versione giocatore, era solo una tappa d’avvicinamento alla nuova stagione. Da qui all’inizio del campionato, i biancorossi avranno modo di lavorare sui dettami tattici che il tecnico croato ha cercato d’impartire ai suoi. La squadra virgiliana è al lavoro ormai da due settimane abbondanti e un po’ di stanchezza si fa sentire.
Il commento è affidato al ds Cristiano Rondelli: «Queste due gare – spiega – ci hanno fatto aprire gli occhi. La squadra è incompleta, soprattutto davanti, e siamo indietro dal punto fisico. Che la squadra fosse da completare lo sapevamo e vedremo quindi cosa fare in queste settimane prima che inizi il campionato».
Mercoledì altro test con il Carrè Chiuppano e il 3 ottobre contro il Saints Pagnano. Saranno queste le ultime due gare per rodare la squadra in vista della prima di campionato in programma sabato 10 ottobre a Salsomaggiore Terme contro Pesaro.