Mantova Passi in avanti sul fronte palazzetto per il Bruschi Mantova. Ieri pomeriggio in Comune, l’incontro tra i vertici dell’ufficio sport e altri vertici di via Roma, con Cristiano Rondelli e i gestori della Grana Padano Arena. Il summit è servito per far conoscere ai gestori dell’impianto del Boma la società biancorossa, che il prossimo anno si troverà a disputare il massimo campionato di calcio a 5. E, soprattutto, per cominciare a parlare della questione campo. La società virgiliana deve rispondere alle esigenze della Divisione Calcio a 5, per quanto riguarda la capienza dell’impianto, ma anche per il campo di gioco. L’apertura c’è stata da parte dei gestori e in casa Bruschi filtra ottimismo.
Ora bisogna superare l’ultimo scoglio: domani o sabato ci sarà un incontro con la Pompea, che usufruisce della struttura da diversi anni per disputare il campionato di A2 di basket. Le esigenze della palla a spicchi sono differenti rispetto a quelle del calcio a 5 e quindi, per trovare un accordo, è necessario un confronto tra le due società.
Il Mantova Calcio a 5 si è detto favorevole ad una collaborazione per la gestione degli allenamenti e la logistica nei giorni della gara. Anche per una questione di diritti televisivi, i due club dovranno trovare un punto d’incontro principalmente sulla questione sponsor, che la Pompea mostra sul proprio parquet. Una volta definito l’accordo sul campi, si penserà a come far coesistere i rispettivi calendari sportivi con quelli dei concerti e degli eventi in programma alla Grana Padano Arena. Ma anche su questo fronte non sembrano esserci grossi problemi da parte dei gestori. Non resta che attendere l’imminente vertice con la Pompea. (tombell)