MANTOVA Sciagurato Saviatesta: avanti 5-1, si butta via e si fa rimontare dalla Feldi Eboli. Un vero peccato per la squadra di Jeffe: dopo più di 25’ impeccabili, i biancorossi peccano di inesperienza e crollano sotto i colpi dei campani, che sfruttano al massimo il portiere di movimento. Una disdetta anche a livello di classifica: fallito il sorpasso all’ottavo posto (ultimo utile per i play off). Ora i virgiliani devono guardarsi le spalle dal ritorno di Pescara, che ha ridotto il distacco sulla zona play out a 5 punti.
La gara: i padroni di casa partono forte e pressano subito gli avversari costringendoli a indietreggiare. La prima grande occasione la spreca Petrov che mette a lato di un nonnulla. Poco dopo Bueno spara alto. E’ sulla catena di sinistra che il Mantova crea più occasioni e Petrov ha buon gioco nel mettere alle corde gli avversari, sfruttando fisicità e doti atletiche per ripartire e fare male. Con le seconde rotazioni il Mantova fa fatica a salire ed è costretto a ripiegare. Al 10’ i padroni di casa rischiano grosso sul Patias, ma Savolainen chiude bene lo specchio della porta. Il primo tempo si schioda dallo 0-0 soltanto al 12’37’’ con Bueno, al termine di un’azione propiziata da Petrov e Suton. La risposta dei campani arriva poco dopo con Grello, che manda fuori di poco. La partita si accende: l’1-1 arriva nel momento migliore del Mantova. Errore della difesa, Patias ruba palla e fa centro. Un minuto dopo però è De Bail, con una bella volée a riportare avanti i suoi. Il primo tempo si conclude con un Mantova spumeggiante, ma che spreca troppo sottoporta.
I biancorossi si rifanno nei primi minuti della ripresa: De Bail e Petrov portano in fuga il Saviatesta, la giocata di Suton a 3’02’’ vale il 5-1 e sembra la ciliegina sulla torta. I campani sembrano in balia del Mantova, che gestisce e controlla il gioco a proprio favore, pressando e portando all’errore gli avversari. Ma i virgiliani staccano troppo presto la spina e la Feldi Eboli ne approfitta accorciando le distanze a 7’30’’ con Caruso, che si infila centralmente ed insacca. In questa fase l’uso magistrale del portiere di movimento mette in crisi il Mantova, che difende male: Patias ne approfitta segnando ancora prima del time out chiesto da Jeffe. Il coach brasiliano prova a riorganizzare i suoi, ma i campani continuano a spingere e trovano il 5-4 con Tres e poi il 5-5 con tripletta personale del man of the match, Patias. Il Mantova prova a reagire e a portarsi di nuovo in vantaggio, ma subisce un contropiede fatale che porta i campani sul 5-6. Assedio finale (vano) del Mantova, che può solo mangiarsi le mani per l’occasione sciupata.
A fine gara il dg Cristiano Rondelli: «Siamo ancora acerbi: pensavamo di averla già vinta e invece, da un certo punto in avanti, abbiamo sbagliato tutto. Per 25 minuti abbiamo giocato un grande futsal, ma questa squadra deve crescere». Ultima battuta su Danicic, ai margini del progetto e dato più volte sul piede di partenza: «Per ora resta qui».
Samuele Elisse