Asola In campo, più Asola che Pavonese, dirà al 91’ il tecnico asolano. Il mister biancorosso ha senz’altro ragione. I bresciani, in avvio di gara, hanno sfruttato al meglio l’unica occasione, peraltro frutto di un mezzo errore del portiere locale, come vedremo (c’è ance chi dice che Belleri, l’autore del gol-partita, si trovasse in posizione di fuorigioco), e su quella rete hanno costruito l’intero incontro, cercando di controllare e impegnando Accini una sola volta.
Diverso l’atteggiamento degli asolani. I quali, non sempre con azioni nitide, condite da alcuni errori nei fondamentali, sono stati capaci di portare almeno cinque-sei volte un attaccante in zona utile per tentare la via della rete. Rete mancata un po’ per precipitazione ma anche per alcuni ottimi interventi dell’estremo ospite.
Con la sconfitta, il cammino dell’Asola in Coppa è perlomeno compromesso. Poco male. Del resto, lo stesso Tavelli alla vigilia aveva detto che la Coppa, all’Asola, serviva come test di avvicinamento al campionato. L’Asola giocherà il suo secondo incontro mercoledì 30 settembre in casa del Casalromano. Il campionato, come si ricorderà, inizierà il 27: l’Asola giocherà in casa ospitando il Real Dor.
La cronaca. Già al 13’ un tiro di Chitò sfiora il palo destro della porta bresciana. Due minuti dopo arriva il gol che si rivelerà decisivo. C’è un tiro dalla distanza senza troppe pretese di Caldera, il portiere Accini cerca di bloccare la palla con le due mani, ma la sfera gli sfugge, rimbalza sul petto e torna in campo, dove l’appostato Belleri (secondo alcuni in posizione di fuorigioco al momento del tiro di Caldera) non ha difficoltà a ribadire in rete. Accini ha sicuramente commesso un errore, ma la difesa asolana nel suo insieme è rimasta a guardare senza nemmeno tentare di contrastare l’attaccante bresciano. Al 17’ una punizione di Nardi si rivela alta. L’Asola continua a macinare gioco e al 40’ ha una bella occasione: angolo calciato da Nardi, la palla perviene all’avanzato Chiari il cui tentativo è centrale e debole. Al 52’ c’è un lungo lancio dalle retrovie per Ottoni in buona posizione: il tentativo è a lato. All’87’ Di Mango spara alto da buona posizione. Al 94’ ancora Di Mango indirizza un rasoterra che non impensierisce più di tanto Picco, l’estremo bresciano ex Governolese del 2000.
ASOLA-PAVONESE 0-1
RETE 15’ Belleri.
ASOLA Accini, Mingardi, Fara (84’ Piccinelli), Caldera, Chiari, L. Favagrossa (61’ A. Favarossa),
Di Mango, Ottoni, Chitò, Nardi, Shima (77’ Pietta). A disp.: Toffano, Torreggiani, El Abd, Ravenoldi, Moglia, Levi. All.: Tavelli.
PAVONESE Picco, Mi. Pini (55’ Bassanetti), M.Pini, Bettari, Arcari, Baronchelli, Caldera (65’ Botta), Prestini (55’ Canzonieri), Frassine (74’ Antonini), Zagari (80’ Osio), Belleri. A disp.: Cigolini, Diaw, Amighetti, Dosi. All.: Grignani.
ARBITRO Francesco Gabbio di Crema.
NOTE Terreno perfetto, un centinaio gli spettatori. Ammoniti: Shima, Botta. Angoli: 7-5 per la Pavonese.
