Mantova La seconda giornata del primo turno di Coppa Italia di Promozione riserva due derby a distanza di pochissimi chilometri, Asola-Sporting Club e Casalromano-Castellana.
Il primo turno, com’è noto, si è concluso con due sconfitte per le mantovane: quella del Casalromano a Desenzano e quella dello Sporting in casa con la Vighenzi. Oggi, per la seconda giornata, s’incontrano le squadre che domenica hanno osservato il turno di riposo e, appunto, le perdenti.
L’allenatore asolano Tavelli è ansioso di vedere i progressi della squadra dopo le prove convincenti dei test amichevoli. «La squadra – dice – ha mantenuto l’ossatura di quella dello scorso campionato, ma con in più il ritorno di un giocatore importante qual è Maraldo al centro della difesa e il recupero totale dell’attaccante Favagrossa. Pure lo Sporting ha cambiato pochissimo, rispetto alla passata stagione, ed ha fatto innesti importanti, soprattutto in attacco. Credo sia una squadra che potrà dire la sua nel prossimo campionato. Per quanto riguarda la gara di oggi, personalmente considero la Coppa Italia come una sorta di preparazione all’ormai prossimo campionato».
Per il derby di oggi il tecnico biancorosso deve rinunciare al solo Treccani.
Lo Sporting domenica scorsa ha perso dalla Vighenzi (0-1) allo scadere. Un risultato bugiardo, ma tant’è. La formazione goitese viene considerata, dai cosiddetti addetti ai lavori, tra le protagoniste del prossimo campionato. Le premesse ci sono perché la società ha mantenuto pressoché la medesima formazione con l’innesto di giocatori importanti, sia a centrocampo che in attacco. Si vedrà.
L’allenatore Novellini deve rinunciare a Beggi ancora in ferie, Riccardo Ferrari e Guidi, per il recupero del quale servirà ancora un mesetto.
L’altro derby, quello tra Casalromano e Castellana è tra due squadre ampiamente rinnovate. I gialloblù domenica scorsa hanno perso (3-1) a Desenzano contro una delle sicure protagoniste del prossimo campionato. Il nuovo mister Bizzoccoli deve rinunciare a Manuel Dondi, Tilola e Menghini per il cui recupero serviranno parecchi mesi.
Anche la Castellana ha cambiato parecchio, a cominciare dall’allenatore Cobelli. A Castel Goffredo però pensano di avere allestito una squadra in grado di recitare un campionato da protagonista. Il tecnico biancazzurro, per la prima uscita ufficiale, deve fare a meno di Salardi, Arduini, Olivetti e Pellini.
