ROMA Si terranno soltanto in primavera, probabilmente ad aprile o a marzo, le elezioni per il nuovo presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Per ora resta in sella il commissario Giancarlo Abete, 72 anni, già presidente della Figc per sette anni (dal 2007 al 2014), vicepresidente dell’Uefa e deputato per tre mandati (dal 1979 al 1992 con la Dc). Insomma, davanti ci sono ancora diversi mesi prima di scegliere il successore di Cosimo Sibilia, che si era dimesso a fine ottobre 2021. Ma sicuramente la figura di Abete, di sicuro prestigiosa visto il curriculum, potrebbe essere adatta a terminare il quadriennio olimpico che terminerà tra un paio di anni. Staremo a vedere dunque se Abete farà corsa in solitaria, oppure se ci saranno delle candidature alternative, come quella, ipotizzata in queste ore da Repubblica dell’attuale presidente del Crl Carlo Tavecchio, oppure del numero uno del Crer, Simone Alberici, o ancora il presidente del comitato umbro Luigi Repace. Occorre capire quanto concrete siano le possibili candidature o se il nome di Abete sia quello su cui convergere senza imbarcarsi in estenuanti campagne elettorali, portando a termine il lavoro intrapreso dai presidenti dei comitati regionali. Davanti ci sono almeno altri due o tre mesi di commissariamento: le elezioni, inizialmente previste per il 22 gennaio prima dell’arrivo di Abete, erano state infatti rinviate a data da destinarsi con un comunicato del 30 novembre 2021.
