MILANO Il presidente uscente Sergio Pedrazzini ha ufficializzato la propria candidatura alle prossime elezioni del Crl. Ancora la data ufficiale dell’assemblea elettiva non c’è (dovrebbe tenersi tra fine febbraio e i primi di marzo), ma nel frattempo il dirigente lodigiano ha reso nota la propria volontà di riproporsi al vertice del comitato lombardo della Figc-Lnd. Vincitore delle elezioni del 25 marzo 2023, e poi riconfermato lo scorso settembre, Pedrazzini si era dimesso il 29 ottobre per lo stallo e l’ingovernabilità scaturita dall’esito elettorale, che aveva assegnato tutti i consiglieri, tranne uno, alla lista concorrente, guidata da Valentina Battistini. Si profila, dunque, un nuovo duello tra i due.
«Ci sono tanti motivi che hanno spinto a ricandidarmi a ruolo – dichiara Pedrazzini -. Parlo innanzitutto della fiducia che le società hanno riposto in me confermando la mia presidenza lo scorso 14 settembre. Rispetto a quelle elezioni sono fiducioso in un cambio delle regole elettorali che possano dare una ragionevole garanzia al Presidente eletto di avere una sua maggioranza in consiglio. Sono convinto che il commissariamento sia stata la scelta più opportuna per le società in questo periodo. Con l’obiettivo che prossimamente si possa dare un governo stabile alla Lombardia per i 4 anni della consiliatura».
«Desidero per prima cosa ringraziare – prosegue – la squadra con cui ho lavorato in questi anni e che mi ha aiutato a raggiungere la conferma alla presidenza. La loro professionalità e disponibilità è stata una spinta decisiva in tutto il percorso».
Ancora non è stata ufficializzata la squadra di Pedrazzini (la mantovana Paola Rasori sta riflettendo se ripresentarsi), ma è chiaro che ci saranno scelte in discontinuità, anche in considerazione dell’esito elettorale, che non ha premiato, a parte Arosio, i candidati di quella lista. E Pedrazzini non ne fa mistero: «Alcuni candidati Consiglieri hanno preso strade diverse, pur continuando a sostenere la mia candidatura. La squadra che presenterò nelle prossime settimane vedrà quindi alcuni sostanziali cambiamenti che sono certo lasceranno inalterata la qualità della proposta».
Designato a candidato unico per la carica di consigliere federale Lnd, Pedrazzini ha annunciato un passo indietro in caso di elezione a presidente: «Sarò pronto a rinunciare alla carica qualora le società lombarde mi dessero ancora una volta fiducia al voto. Per me la carica di Presidente del Comitato Regionale Lombardia rimane la priorità su tutto e la mia scelta la dichiaro fin da subito».
