Mantova Un mercato di grande rinnovamento per il San Lazzaro, che sotto la guida di Ermes Ghirardi ha cambiato davvero pelle: a fronte partenze molto importanti come quelle di Salardi, Arduini, Buonaiuto, Marcello Olivetti, Gianandrea Pini, Gollini, Vicenzi, Omorogieva e tanti altri, hanno fatto da contraltare conferme di spessore come quelle di Azzali, Vladov e Coffani. C’è stato però un cambio di politica evidente: l’ex tecnico di Castiglione e Castellana, quest’anno investito del ruolo di manager della squadra cittadina, cioè direttore sportivo e allenatore, ha puntato su diversi elementi giovani, ma con esperienza di categorie superiori. Tosi dal Carpaneto e Mortara dalla Calvina sono centrali in grado di dire la loro in Eccellenza, forti delle esperienze in quarta serie. A centrocampo, invece, si è puntato sulla voglia di riscatto di giocatori come Turmanidze e Andrea Pini, provenienti dai gradini inferiori, ma che hanno già assaggiato questi palcoscenici in passato. Davanti Conigliaro dal Lumezzane potrebbe dare imprevedibilità sul fronte offensivo, insieme a Cabroni e Rasini, due giocatori confermati dallo scorso anno. Una punta potrebbe arrivare: sempre viva, come anticipato nei giorni scorsi, la trattativa per portare in biancazzurro il centravanti polacco Patryk Parol del Villafranca. Dovrebbe essere l’ultimo acquisto della campagna rafforzamento della squadra cittadina. Rimane vivo anche l’interesse per l’esterno Matej Nicolae, ex Legnago, ma difficile che possa arrivare a vestire la casacca del San Lazzaro. Con questi innesti, insomma, il SanLa di Ermes Ghirardi punta a ripetere il miracolo ottenuto nella scorsa stagione. L’Eccellenza è un patrimonio da non disperdere: la squadra di patron Angelo Valenza farà di tutto per attrezzarsi al meglio, al fine di raggiungere l’agognato obbiettivo.