Governolo La festa è qui. Dopo un solo anno di purgatorio la Governolese torna in Promozione dalla porta di servizio, i playoff, e questo non può che rendere ancora più clamorosa un’impresa che in molti, se non tutti, credevano ardua. Da queste parti, ai miracoli, ci sono però abituati e l’intero paese, ieri pomeriggio, ha deciso di riscrivere un’altra indelebile pagina di storia accorrendo al campo in maniera massiccia. Tutti per i rossoblù, tutti per i Pirati. Il vascello del capitano Melara, vero artefice dell’impresa, ha saputo virare al momento giusto della tempesta, risalire la corrente ed arrivare al porto della gloria: merito di un gruppo vero, da capitan Garutti al recuperato Addae, da un Lonighi costretto alla tribuna da mesi causa infortunio ma sempre a fianco dei compagni ad uno Zeroual che, seppur in precarie condizioni fisiche, ha stretto i denti fino all’ultimo. La sfida inizia sotto il diluvio e dopo nemmeno un giro di lancette i padroni di casa sono già sotto la tribuna a portare in trionfo lui, Tayo Akinbinu, superbo ad aver agganciato un lancio al bacio di sessanta metri di Garutti, essersi portato il pallone sul sinistro ed aver piazzato il diagonale dove Mazzoleni non poteva arrivare. E’ l’1-0 ed il match sembra in discesa. Terragin ha il pilota automatico e all’11’ serve nuovamente l’estroso undici, stavolta largo sulla destra, che rientra sul mancino e calcia a giro trovando stavolta i guantoni del portiere. Il Lallio è in bambola e al 14’ rischia di capitolare nuovamente se Akinbinu, sulla perfetta imbucata d’esterno di VT9, non calciasse fuori a tu per tu con l’estremo ospite. La leggerezza al 37’ di Cenzato cambia il volto del match, che diventerà, con un uomo in meno, di sofferenza per la Gove, che prima dell’intervallo subisce il pari dei bergamaschi. Un cross morbido di Gotti chiama la sponda di un compagno con Elmansoury che, spalle alla porta, si esibisce in una splendida rovesciata che Modena neutralizza con l’aiuto del palo e la seguente spazzata di Andreato: tutto inutile però, poichè per l’assistente Arrigoni la palla è entrata. La ripresa inizia con gli ospiti avanti: Longhi prima e Mostosi poi graziano i rossoblù, che si inchinano all’eurogol di Tabaku al 70’. Akinbinu, e chi altro sennò, tranquillizza però tutti quanti quattro giri di lancette dopo scattando sul filo dell’offisde dopo la sponda perfetta di Visentini infilando all’angolino il 2-2 che odora di Promozione. San Modena salva la baracca all’83’ graffiando in corner in maniera felina la zampata di Ghirardello, poi Traini ha sulla testa il 2-3 ma non centra la porta per millimetri sugli sviluppi di un corner. La Gove, saggiamente, bada a contenere ma quando si presenta l’occasione punisce da vera “big”: sulla sbavatura di Thiombane, Akinbinu intercetta e viene toccato duro dall’arancionero in maglia numero tre, col signor Nicosia che non può esimersi dall’indicare il dischetto in pieno recupero. Zeroual va addirittura col cucchiaio, che si infila, chirurgico appena sotto la traversa: Pirati è finita, la Promozione vi aspetta.
