Calcio Eccellenza – Laudini: “Castiglione, su la testa”

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Castiglione Dopo quattro risultati utili consecutivi, il Castiglione si è fermato. In dieci dal 47’ del primo tempo per l’espulsione di Segna, è stato sconfitto 2-0 dall’Orceana e rimane impantanato nella zona play out con i suoi 16 punti. «La partita era iniziata bene – racconta il presidente Andrea Laudini -. Abbiamo avuto subito due occasioni, però non siamo riusciti a sfruttarle al meglio. Purtroppo dopo il primo gol incassato non siamo riusciti a reagire come volevamo. L’espulsione di Segna ha aggravato ancora di più la situazione, già complicata. Nella ripresa abbiamo provato a riaprirla, ma è stato davvero difficile rimontare lo svantaggio. Penso ci sia mancata quella malizia che invece l’Orceana ha dimostrato di avere: quando sono passati in vantaggio, loro hanno iniziato a gestire la gara, soprattutto a livello nervoso». «La squadra – prosegue il massimo dirigente rossoblù – ha fiducia, il clima è disteso e sereno. L’influenza non ha aiutato perché non siamo mai riusciti ad allenarci al completo. Lo scivolone di domenica è stato un episodio dovuto da tanti fattori». Sta di fatto che in 16 giornate gli aloisiani hanno raccolto tre vittorie, sette pareggi e ben sei sconfitte. «Non ci aspettavamo una stagione così difficile – amette Laudini – anzi, pensavamo di essere tra i protagonisti in questa prima fase di campionato. Però la stagione è ancora lunga, bisogna essere sempre positivi e guardare al futuro con ottimismo sapendo che l’impegno che dobbiamo mettere tutti quanti è tanto. Dobbiamo dimostrare il nostro valore, che di certo non corrisponde ai punti e alla classifica che abbiamo. Bisogna dare assolutamente una svolta alla stagione». «Il mister non è in bilico – assicura – quella col Ciliverghe non sarà la partita decisiva. Andremo là per giocarcela a viso aperto e con voglia di fare bene. Vogliamo disputare un girone di ritorno completamento diverso».
«Mercato? Ci stiamo guardando attorno – dice il presidente -. Non ci sono grandi movimenti. Stiamo lavorando tanto sui giovani e, oltre ad aver preso Contratti, potremmo rinforzare la difesa con un altro ragazzo. Complice anche l’uscita di Fiorentino. L’identikit che stiamo cercando corrisponde ad un giovane che ha anche esperienza in categoria. Vediamo se riusciremo a concretizzare qualcosa entro il 18. Nel caso saremmo tutti contenti».
Laudini ha le idee ben chiare sul futuro del club: «Castiglione ha strutture, storia e blasone. Ci stiamo ristrutturando dal punto di vista organizzativo, quindi è importante che ci siano gli uomini chiave nei punti giusti. Vogliamo capire con precisione scientifica quali sono le persone che possono essere integrate nel nostro organigramma per darci quel qualcosa in più. Stiamo cercando di migliorarci e molto spesso dal pubblico o dalle persone questo non viene visto. Non c’è solo la prima squadra, ma un’intera filiera di giovanili che sta facendo molto bene. Primeggiare è difficile e ci vogliono anche risorse economiche importanti. Abbiamo dato un immagine forte alla società, anche dal punto di vista comunicativo».