CASTIGLIONE I massimi dirigenti del Castiglione lo avevano promesso: entro il 9 agosto, data di inizio della preparazione, la rosa sarebbe stata completa. Ieri sono stati presentati due tasselli importanti come Nicolò Lauricella e Alberto Maroni «Ora manca solo un colpo. Si è creato un gruppo che rispetta le direttive che abbiamo dato. Lauricella e Maroni sono due acquisti importanti» ha detto il vicepresidente Giancarlo Perani. Due atleti fortemente voluti da mister Gianluca Manini e dal suo staff. Lauricella, attaccante esterno di 29 anni, ex Castellana e Governolese, non è certo un giocatore che ha bisogno di presentazioni, poiché da anni è protagonista della categoria: «Il Castiglione mi aveva già cercato nelle stagioni passate – ha detto -, ma ho rischiato di vestire il rossoblù anche in questa ripartenza, c’era stata anche in questo caso una trattativa, ma ci eravamo sentiti con un giorno di ritardo. Conosco già alcuni ragazzi, l’ambientamento non sarà un problema».
Anche Alberto Maroni, classe 2000, centrocampista tuttofare, era uno dei calciatori che hanno già sfiorato l’approdo in rossoblù nella ripartenza. Il centrocampista arriva dal Lentigione (Serie D): «Ho parlato con la società e lo staff tecnico, mi hanno ispirato molta fiducia e ho deciso con entusiasmo di venire qui. Sono un centrocampista che ha sempre giocato davanti alla difesa, ma posso fare entrambe le fasi, sia quella difensiva, sia quella propositiva».
Una rosa ringiovanita in mediana per il Castiglione, ma mister Manini non ha paura di aver perso esperienza in mezzo: «Si tratta di giocatori che nonostante la giovane età arrivano da categorie importanti e con esperienze. Un 2000 oggi non è da considerare una quota. Saremo anzi una squadra con maggiore qualità di corsa e capace di dare battaglia a livello fisico». Come dicevamo: manca una punta. «Potremmo essere vicini – dice Alessandro Capelli della squadra mercato rossoblù – stiamo valutando alcuni nomi». Tra questi potrebbe esserci Andrea Razzitti nell’ultima stagione al Lumezzane.