Con la nuova Civic Honda accelera la “visione elettrica”

MILANO (ITALPRESS) – Tre nuovi modelli in arrivo entro il 2023.
L’obiettivo di produrre solo auto elettriche nel 2040. E oggi il
lancio dell’undicesima generazione della Civic. I piani di Honda
sono ambiziosi e definiti, e comprendono anche collaborazioni nel
settore aviazione con un velivolo elettrico con decollo e
atterraggio verticale (eVTOL) che si affianca alla collaborazione
con l’agenzia aerospaziale giapponese nelle celle a combustibile
da utilizzare in avamposti lunari. Il design della nuova Civic è
invece molto più tradizionale, una berlina che ricorda la Renault
Arkana e la Citroen C4. Tradizionale anche la motorizzazione e:Hev
ibrida, con trazione anteriore e motore da due litri a benzina che
garantisce 180 cavalli e 315 Nm di coppia. Venduta in oltre 27
milioni di esemplari dal 1972 in poi, anche nel nostro Paese la
Civic è un classico, e nella nuova versione arriverà in autunno.
Grazie a un passo allungato di 35 millimetri rispetto all’ultima
versione del 2017, al contempo, la Civic ha una linea del cofano
più bassa di 25 mm, con superfici, pulite e lineari, sensazione
confermata dalla base del montante anteriore spostata più indietro
fino ad allinearsi con il centro delle ruote. Spostato in avanti
anche il punto più alto del tetto, mentre arretrano gli
specchietti laterali disposti direttamente sulle portiere per
ridurre gli angoli ciechi superflui.
All’interno, spiega la casa giapponese, l’abitacolo risulta più
spazioso e comodo, con linee molto classiche ed essenziali. Tra le
curiosità, la struttura del portellone posteriore che è in resina,
pesa il 20% in meno rispetto alla versione precedente, riducendo
anche i consumi. Sotto il portellone ampio il bagagliaio. La
plancia è il cuore della Civic, e sull’allestimento Advance, il
display del guidatore è dotato di un LCD HD a colori da 10.2″. Più
grande anche il touchscreen centrale portato a 9″. Gli
allestimenti Elegance e Sport sono equipaggiati con ben otto
altoparlanti di serie mentre la versione Advance è dotata di 12
altoparlanti BOSE.
Venendo alla parte tecnica, il sistema e:HEV (Hybrid Electric
Vehicle) ha una batteria agli ioni di litio da 72 celle, due
potenti motori elettrici compatti abbinati a un motore da 2.0
litri di nuova concezione a iniezione diretta e ciclo Atkinson. Il
motore è controllato da una nuova PCU compatta, ora posizionata
sotto il cofano insieme al resto del propulsore. Sotto i sedili
posteriori si trova la versione il pacco batterie. Il motore è in
grado di passare autonomamente da EV a Hybrid, e poi Engine drive
senza richiedere l’intervento del guidatore, che può però
scegliere tra quattro modalità di guida: Econ, Normale, Sport e la
nuova Individual. L’insieme di queste tecnologie, consente alla
nuova Civic di generare emissioni di CO2 inferiori a 110 g/km,
ossia meno di 5 L/100 km. La nuova Civic è equipaggiata con Honda
Sensing, l’avanzata gamma di funzioni per la sicurezza e la guida
assistita. A partire da una nuova telecamera grandangolare da 100°
e otto sensori sonar, quattro all’anteriore e quattro al
posteriore. A completare gli Adas, il sistema di frenata a
riduzione d’impatto, il sistema di mantenimento della corsia,
i-ACC e il monitoraggio dell’angolo cieco. Per quanto riguarda la
sicurezza passiva, sulla nuovoa Civic sono montate barre
aggiuntive nelle portiere; piastre di sicurezza alla barra del
paraurti anteriore; 11 airbag, compresi quelli laterali dei sedili
posteriori e quelli alle ginocchia dei sedili anteriori. Per il
futuro altre novità. Honda conferma per il 2023 tre nuovi modelli
elettrificati per l’Europa: un B-SUV Full Electric, lanciato in
anteprima come Prototipo e:Ny1, un C-SUV Full Hybrid e il nuovo
CR-V, che sarà disponibile, per la prima volta in Europa, sia in
versione Full Hybrid che Plug-in Hybrid. A completare l’offerta
soluzioni per la ricarica e servizi energetici per essere carbon
neutral entro il 2050 e a interrompere la vendita di veicoli con
motore endotermico entro il 2040. In Europa si prevedono vendite
di veicoli elettrici (EV) e a celle a combustibile (FCV) fino al
40% entro il 2030 e all’80% entro il 2035.