Calcio – L’allenatore del giorno: Patrick Manzini

Patrick Manzini
Patrick Manzini

SIRMIONE (Bs) Tra gli allenatori mantovani che lavorano fuori provincia c’è anche  Patrick Manzini, classe ‘83, alla guida del Sirmione Rovizza in Seconda Categoria. Da giocatore faceva l’attaccante. «Ho giocato nella Serenissima in Promozione – ricorda – in panchina c’era il grande Serpico Turella. La mia carriera di allenatore è iniziata nel settore giovanile del Mantova, lì ho avuto modo di lavorare con Stefano Cortesi e Leonardo Ventura; quest’ultimo mi ha poi portato nel Verona e insieme abbiamo fatto i Giovanissimi Nazionali. Naturalmente ho sempre avuto l’ambizione di guidare una squadra mia, come primo allenatore. Concluso il rapporto col Verona, ho continuato il mio – diciamo così – praticantato nel Mantovano, prima nel settore giovanile de La Cantera e poi nell’Olimpia».
Dopo l’esperienza a Gazoldo, Patrick Manzini è andato al Desenzano. «Dapprima – racconta – mi sono stati affidati gli Allievi, poi la Juniores Regionale e abbiamo affrontato questo impegnativo campionato con lo stesso gruppo di ragazzi. Al termine della stagione abbiamo centrato la promozione nel Regionale A, una bella soddisfazione anche per la società. Quella col club gardesano è stata un’ottima esperienza, sono stato anche responsabile tecnico del settore giovanile, ho avuto così modo di rendermi conto della qualità che c’è a Brescia relativamente al settore giovanile. Là c’è tanta competizione fra le società, i vivai sono curati al meglio, è un ambiente competitivo. Dopo tanti anni con i giovani, mi sentivo pronto per allenare una prima squadra».
Obiettivo raggiunto in estate con la chiamata del Sirmione Rovizza. «Nel girone non ci sono squadre mantovane – conclude Manzini – nella prima fase della Coppa Lombardia abbiamo però affrontato Medolese e Robur Marmirolo. L’inizio di campionato è stato complicato, del resto il livello nel girone è alto. Eravamo all’inizio, troppo presto per dare giudizi, poi il Covid ha fermato tutto».