GOVERNOLO Prima Salara, poi la Poggese. Ora si sono ritrovate in quel di Governolo: un trio inseparabile, legato da un’amicizia ormai quasi ventennale. Stiamo parlando di tre ragazze della Governolese: Simona Guidorzi, Monica Bertarello e Nicole Roveri, la prima è mediano, la seconda è un difensore centrale, la terza è un regista di centrocampo. Quest’anno hanno condiviso, nuovamente insieme, l’ennesima avventura calcistica. Ebbene, le tre hanno una fama anche da vincenti, che possono vantare nel palmares due salti di categoria col Salara e uno a Poggio Rusco. Proprio nella località della Bassa è stato il mister Ghidoni ad allenarle qualche anno fa, riunendole quest’estate in rossoblù al suo arrivo.
«La crescita della squadra è stata costante, ma gli inizi non sono stati facili, bisognava creare l’amalgama – concordano le tre -, peccato perchè la pandemia ha fermato un percorso di crescita evidente. Vedremo quando si potrà ripartire nella prossima stagione, la lontananza dalle compagne si è fatta sentire, perché allenarsi in solitaria è più duro. Ci siamo un po’ fermate dopo un paio di sedute individuali durante il lockdown, il campo è un’altra cosa». Ora con l’allentamento delle misure anticontagio, però, Monica e Simona si sono ripromesse di andare a correre nella loro Sermide (la seconda abita nella frazione di Malcantone), con i dovuti distanziamenti. Nicole è invece di Quingentole. «Ci siamo sempre spostate – dicono – in gruppo con la stessa macchina, per gli allenamenti». Governolo è una piazza che ha dato anche alle tre amiche uno stimolo in più: «Si è creata curiosità per le nostre partite, e diversi sportivi si sono avvicinati al mondo del calcio femminile. E’ positivo, perché in genere il seguito è ridotto». E per il futuro? il trio resterà unito? «In queste settimane abbiamo parlato coi dirigenti e la voglia di proseguire c’è – dice Monica – speriamo che venga trovata una soluzione praticabile per proseguire l’attività. Quella dei gironi interregionali potrebbe essere la strada giusta». «Considerata la mia età – spiega Simona – sono incerta se continuare, ogni anno ci penso ma poi proseguo. Ma devo riflettere». Tocca dunque alle amiche convincerla a ripensarci: «Spero non sia il nostro ultimo anno – dice Nicole -, per esempio con Monica potrei celebrare il ventennale di calcio insieme, giochiamo insieme dal 2002». Insomma, il trio ne parlerà e speriamo che vinca la passione. Una voglia di sport che ha portato tutte e tre le ragazze anche su altre strade, prima di ritrovarsi tutte sul rettangolo verde: esperienza pallavolistica per Bertarello e Guidorzi. «Quindici anni fa – dicono le ragazze, tutte nate tra il 1988 e il 1989 -, era difficile trovare una società di calcio con la quale esprimersi. Adesso è diverso, il movimento sta decollando. Abbiamo dovuto lottare per seguire la nostra passione». Per Simona anche un’esperienza all’estero, all’Eintracht Stuttgart: «Ho trascorso un periodo in Germania come ragazza alla pari – spiega – e ho provato quest’avventura. Quali sono le differenze tra il calcio femminile tedesco e quello italiano? Là la gestione è un po’ diversa: le ragazze aiutano i dirigenti a portare avanti la società, c’è maggiore disciplina, dovuta anche al fatto che l’età media delle giocatrici è più alta».