MEDOLE Da squadra che doveva salvarsi ad un passo dalla Prima Categoria, è un attimo. La Medolese è riuscita ad imporsi allo scadere contro la Dinamo Gonzaga e accede alla fase regionale dei play off. Dove affronterà in un triangolare la comasca Itala e la milanese Leone XIII, che si sfideranno domenica per prime. «E’ stata un gara difficile – afferma bomber Francesco Motta, autore del gol partita al 91’ – ma ce l’aspettavamo così. Abbiamo avuto tante occasioni per portarci in vantaggio anche nel primo tempo, ma non ci siamo riusciti. Per fortuna sono riuscito a sbloccarla al 91’ e per me è stata un’emozione forte. Sono due anni che la Medolese arriva ai play off, ma non riesce a salire». «Per quanto riguardo il mio gol – prosegue l’attaccante – devo ringraziare Zanardini che ha calciato l’angolo al bacio: io ho dovuto mettere solo il piede e spingere la palla sotto il sette. Dedico il gol ai ragazzi, alla mia famiglia, ragazza e tifosi». Ora una settimana di riposo, ma non troppo… «Le rivali non le conosco, di conseguenza non posso dire come ci prepareremo. Sono sicuro però che il mister abbia già in mente come lavorare. Dal canto nostro, dovremo dare il massimo come abbiamo fatto in questa seconda parte di stagione. Sono sicuro che ce la faremo». «La stagione è stata di alti e bassi – conclude Francesco – l’inizio drammatico e nessuno credeva in noi. Alla fine, però, si sono dovuti tutti quanti ricredere perché siamo riusciti a raggiungere la fase finale. La chiave di volta del successo della Medolese è stato il gruppo. L’unione di intenti ha fatto la differenza a lungo andare. Per quanto riguarda il mio futuro, devo ancora parlare con la società, ma qui sto bene e vorrei indossare questa maglia per molti anni ancora».