Calcio Serie B – Mantova, quasi 1.300 tifosi verso Reggio

I tifosi del Mantova a Lecce
I tifosi del Mantova a Lecce

LECCE Sul fronte del tifo, quella di ieri a Lecce (così come quella di una settimana fa a Sassari) è stata una sorta di prova generale in vista del primo vero appuntamento che conta: il derby di domenica con la Reggiana, che aprirà il campionato del Mantova. L’attesa è spasmodica, come si può evincere dai primi dati della prevendita. Al momento sono quasi 1.300 i tifosi biancorossi che hanno già acquistato il biglietto per il match del Mapei Stadium. Già due dei 10 settori nei quali è suddivisa la tribuna ospiti sono andati esauriti. Ovviamente questi numeri sono destinati a salire nei prossimi giorni. Non è escluso che oltre la metà dei posti disponibili per i tifosi virgiliani (4mila) vengano occupati. Il che è abbastanza impressionante, se consideriamo che siamo ancora in periodo vacanziero.
Un altro dato eccezionale è il numero dei pullman che il Ccmc ha predisposto per la partenza: quattro già completati, il quinto sta raccogliendo le prenotazioni. «Al 32esimo pullman mi fermo», se la ride il presidente del Ccmc Gianluca Negretti, sempre in prima fila nell’organizzazione delle trasferte. A questi vanno aggiunti gli ultras della Te, che si stano anch’essi attrezzando. E naturalmente tutti coloro che si muoveranno privatamente. A tal proposito, ricordiamo i riferimenti: per il Ccmc tel. 328 4559913 oppure 331 2647014; per la Curva Te scrivere un messaggio whatsapp al 320 6909947. Ricordiamo pure che i biglietti per la partita sono in vendita sul sito vivaticket.com fino alle 19 di sabato; il prezzo della tribuna ospiti è di 22,30 euro (comprensivo di commissioni e diritto prevendita). Prezzo ridotto per under 18, donne e over 65.
Nel frattempo, come dicevamo all’inizio, i tifosi mantovani hanno già dato un saggio della loro febbrile attesa. A Lecce ieri erano oltre un centinaio, così come a Sassari nella prima gara di Coppa. L’affluenza al Via del Mare è stata ancor più inattesa considerando che, a differenza della gara in Sardegna, si giocava in un giorno feriale e con Mediaset a garantire la copertura televisiva in chiaro. Insomma, sulla carta c’erano tutte le condizioni per godersi la partita a casa, magari al fresco. E invece no: la passione del tifoso biancorosso non conosce limiti. Men che meno quest’anno.