La Baroni (FI) “benedice” il centrodestra: “Insieme possiamo vincere e puntare alla Provincia”

RONCOFERRARO Tra una settimana esatta si terranno le elezioni europee e in concomitanza per il rinnovo del sindaco e dei consiglieri in diverse località italiane. Nella nostra provincia sono 38 i Comuni chiamati al voto, e di questi in 23 vedono liste in cui la coalizione si presenta unita. È il punto su cui l’on. Anna Lisa Baroni, deputata mantovana di Forza Italia e candidata alle Europee di domenica 26 maggio, si è più volte soffermata durante il suo tour domenicale che ieri ha fatto tappa a Roncoferraro per sostenere Sergio Rossi. «Due sono gli obiettivi: cambiare le amministrazioni di Comuni come Roncoferraro che da settant’anni sono sotto il dominio, seppur sotto sigle e forme diverse, della sinistra dell’immobilismo e del mal governo, e di conseguenza gettare le basi per cambiare anche l’assetto della Provincia che l’anno prossimo andrà al voto». Invitabile che la parlamentare abbia poi spostato il tiro sull’Europa, quell’Europa oggetto degli attacchi del vicepremier Matteo Salvini e dei leader delle destre anti-Bruxelles. «Qui non ci sono i fascisti – avevano rimarcato sabato dal palco di piazza Duomo – c’è la politica del buon senso. Gli estremisti sono altri, coloro guidano l’Ue insieme all’élite e ai poteri forti e che l’hanno occupata in nome della finanza e dell’immigrazione senza controllo sponsorizzata dai Soros, gli Juncker e i Macron». «Un voto per il Parlamento europeo – ha dichiarato la candidata Baroni – sarà un segnale anche per cambiare questa Unione Europea così distante dalla gente che deve assolutamente tornare orgogliosa delle proprie radici. Forza Italia rivestirà un ruolo importante per imprimere una vera grande riforma dell’Europa, che potrà essere fatta dal Partito Popolare Europeo e dai sovranisti». Una prospettiva ventilata in varie occasioni anche dal presidente Silvio Berlusconi, ma su cui pesa il niet della cancelliera Merkel. Non ne avevamo dubbi.

Matteo Vincenzi