Mantova Niente drammi e guardare avanti con fiducia. Questo, in sintesi, il pensiero del dt biancorosso Christian Botturi, intervenuto ieri per riportare un po’ di normalità nel mondo Mantova dopo lo scossone causato dalla sconfitta per 2-1 in casa dell’Albinoleffe. «E’ stata una gara condizionata dagli episodi – ha commentato il dt di viale Te -. Nei primi 20 minuti abbiamo commesso errori tecnici con un atteggiamento differente rispetto ad altre partite. Per il resto parlano le tantissime occasioni create, il dominio avuto nel corso della gara. Abbiamo chiuso bene il primo tempo, ancora meglio è stato l’inizio della ripresa anche se poi abbiamo subito il gol. Bravi loro a capitalizzare le loro occasioni nei nostri momenti migliori».
Quella di domenica è stata la classica giornata no: palo, traversa, almeno due rigori dubbi non concessi. «Ho la tendenza a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Il Mantova è una squadra viva ed elettrica. Quando si creano occasioni prima o poi la palla entra. E l’abbiamo dimostrato anche in tante altre gare. Continuiamo ad avere il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Dopo 9 risultati utili consecutivi, penso che sia fisiologico un “colpo di tosse”». A causa della sconfitta è passato inosservato un dato non di poco conto: Galuppini è in cima alla classifica cannonieri con Lescano della Triestina. «Avere un capocannoniere in squadra mi rende orgoglioso. Questo è un altro aspetto positivo da cui ripartire». Il gruppo biancorosso dopo il triplice fischio ha cercato di voltare subito pagina: «E’ stato bello – spiega Botturi – vedere la squadra stringersi in cerchio per caricarsi subito. E’ stato un gesto naturale, voluto da tutti i giocatori e che ha coinvolto anche il mister. Sintomo di grande compattezza. Questo gesto e anche il nervosismo sano di fine gara sono due elementi che dobbiamo coltivare in vista della gara di venerdì». E in questo cerchio Botturi include anche i 500 tifosi presenti allo stadio. «Loro hanno stravinto. Ci hanno caricati per tutta la partita. Negli ultimi 10 minuti ci hanno dato grande energia per continuare a spingere. Auspico che venerdì contro la Triestina ci sia un grandissimo pubblico. Questo gruppo lo merita». Botturi non si fida dei giuliani in crisi: «Non bisogna guardare la classifica. Hanno una squadra formata da giocatori di primo livello. Arrivano da un cambio al timone che può portare sempre grandi novità. Dobbiamo fare molta attenzione, ma c’è ancora tanto amaro in bocca per il ko dell’andata. Anche quello ci darà la forza per cercare di ritornare subito alla vittoria».