Mantova Secondo match casalingo di fila per il Mantova di Maurizio Lauro. Dopo il buon pareggio di domenica scorsa contro il Padova, i virgiliani sono attesi oggi dalla sfida salvezza contro la Pro Sesto, sempre al “Martelli”, anticipo della 14ª giornata (ore 14.30). Una gara che non ammette calcoli. Conta solo vincere. E per Guccione e compagni i tre punti mancano dalla sfida del 26 settembre contro il Piacenza. L’unica vittoria in 13 partite giocate. Prima e dopo un mix di gare nelle quali il Mantova ha sciupato diverse occasioni e altre dove invece ha rinunciato a giocare spianando la strada agli avversari. Di certo la stagione non è iniziata con i migliori auspici e il prosieguo ne è stata la conferma. Tanti gli acciacchi che hanno messo ai box diversi giocatori, condannando il tecnico a non avere molte scelte di formazione. Anche in occasione di questa sfida, Lauro dovrà fare a meno dello squalificato Messori, di Bianchi e De Cenco infortunati e di un Piovanello a mezzo servizio. L’esterno è alle prese con un problema muscolare e partirà dalla panchina. Vuoi per le assenze, ma anche per la buona prestazione fornita contro il Padova, non saranno molti i cambi di formazione. Tra i pali Marone sembra aver convinto tutti. Il giovane estremo difensore siciliano arriva da due prove convincenti e ora va a caccia di ulteriori conferme. In difesa, Lauro rinnova la fiducia a Pilati, relegando Milillo in panchina. In mezzo al campo, l’assenza di Messori si farà sentire eccome. E’ il giocatore maggiormente impiegato e, soprattutto, quello che ha dato più continuità in termini di prestazioni. Seconda gara consecutiva dall’inizio anche per Bucolo, che ha così un’altra possibilità per mettersi in vetrina. E poi c’è Guccione. Il capitano biancorosso è in una fase delicata della stagione. A causa di noie muscolari non riesce a rendere al meglio, ma stringe i denti. E chissà che proprio contro la sua ex squadra riesca a ritrovare il guizzo giusto per dare slancio alla fase offensiva virgiliana.
Sfida salvezza, contro una diretta concorrente che però sa il fatto suo. Domenica scorsa ha perso in casa contro il SudTirol, ma arrivava da 6 risultati utili consecutivi. Il Mantova dovrà prestare molta attenzione al 4-2-3-1 della Pro Sesto, che pone in bomber Capogna le sue speranze. Tanti assenti anche tra i meneghini, sono fuori Della Giovanna, Ghezzi, Maldini, Cerretelli e Gianelli.
La parola ora passa al campo e lì il Mantova dovrà dimostrare di essere più forte. Come avrebbe detto Giampiero Galeazzi: “Andiamo a vincere”.
Tommaso Bellini