Calcio Serie C – Mantova, in 1000 a Meda. E il maxischermo in piazza Sordello

MANTOVA La macchina dei festeggiamenti in casa Mantova si è rimessa in moto. Il primo giro è stato abortito, causa vittoria del Padova e pareggio dei virgiliani che hanno rimandato la conquista matematica della Serie B da parte dell’Acm. Se ne riparla nel prossimo week-end, che vedrà il Padova impegnato domenica a Lumezzane (ore 18.30) e il Mantova lunedì a Meda contro il Renate (ore 20.45). Un pareggio o una sconfitta del Padova consegnerebbe già domenica sera la promozione al Mantova. Che invece, in caso di vittoria del Padova a Lumezzane, sarebbe a sua volta costretto a battere il Renate lunedì.
Ma dicevamo della macchina dei festeggiamenti. I tifosi mantovani si stanno organizzando per la trasferta di Meda: due pullman del Ccmc già riempiti, e un terzo in allestimento; uno o forse due degli ultras della Te, più decine di auto private. Totale: un migliaio di mantovani attesi allo stadio brianzolo. Com’è noto, il settore ospiti è andato esaurito in un battibaleno. Ma a disposizione dei sostenitori biancorossi c’è anche la tribuna centrale, che conta ancora 500 tagliandi invenduti: si possono acquistare su vivaticket.com al prezzo di 17,25 euro (biglietto intero) o 12,02 euro (ridotto per donne, over 65 e under 18).
Il giorno feriale e l’orario serale non favoriscono l’esodo dei mantovani. Ma per chi resta a casa c’è l’opportunità di ritrovarsi in città davanti al maxischermo, lunedì sera, per seguire Renate-Mantova e (si spera) festeggiare. È imminente la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, primo passo dell’iter che porterà all’installazione della struttura. Cambierà la location: non più Campo Canoa, bensì piazza Sordello. È il Comune a spingere verso questa soluzione, che sabato scorso non è stato possibile adottare per motivi di ordine pubblico, legati al turismo pasquale. Naturalmente il via libera dovrà venire dal Comitato di cui sopra. E se il discorso promozione fosse chiuso già domenica sera? Il sindaco Mattia Palazzi sembra orientato ad allestire comunque il maxischermo, come del resto è accaduto nel turno precedente (anche allora il Padova giocava prima). In ogni caso, che sia in città o a Meda, la città tutta è pronta a spingere i ragazzi di Davide Possanzini verso l’agognato traguardo. Sarà la volta buona?