MANTOVA Dopo il rinnovo di capitan Guccione, il presidente del Mantova, Ettore Masiello ha fatto il punto sul presente e sul futuro del Mantova.
Una stagione decisamente positiva per il Mantova. La salvezza ormai è cosa fatta.
«Siamo a 43 punti a 7 dalla fine, un buon risultato. E adesso daremo il massimo per arrivare ai playoff. Dispiace non aver giocato domenica. Ci tocca un altro turno infrasettimanale».
Si aspettava questo tipo di campionato?
«Immaginavamo fosse un torneo difficile, con sfide importanti. Squadra e staff tecnico nuovi. Siamo contentissimi».
In questa corsa playoff, qual è avversaria che teme di più?
«La Vecomp Verona che in questo momento è davanti a noi, ma che abbiamo battuto. Attenzione al Gubbio: sta dimostrando di avere dei valori importanti. Giocare là sarà durissima, ma ci faremo trovare pronti»
Come giudica questa prima esperienza di mister Troise da tecnico di prima squadra?
«Un allenatore molto professionale, giovane. Orgogliosi di questa scelta. E’ alla sua prima vera esperienza. Un lavoratore instancabile. Nel calcio moderno bisogna essere così».
Capitolo Guccione. Un rinnovo che proietta il Mantova nel futuro…
«L’abbiamo voluto fortemente a Mantova e lui ha contraccambiato dimostrando di essere grande uomo e giocatore».
L’ha visto giocare in D e quest’anno in C con lo stesso rendimento. Se lo aspettava?
«Assolutamente sì. Ricorderò sempre quella partita a Sesto. Ci fece diventare matti»
Chi sarà il prossimo a rinnovare, Battisti?
«Stiamo già parlando con diversi giocatori, ma siamo molto contenti anche di Alessandro. E’ stata un’ottima scelta».
E’ venuto a mancare purtroppo Bogarelli. Come vi muoverete? Entreranno altri soci?
«La sua scomparsa è ancora fresca. Era un grande uomo, un punto di riferimento in società per la sua grande esperienza. La società comunque è molto solida e a fine stagione si vedrà».
Come procede il capitolo Mantovanello?
«Siamo in attesa. Con il sindaco Palazzi c’è piena sintonia su tutto e Mantovanello si farà. Speriamo a breve di poter ricevere novità positive».
Un anno senza tifosi. Troppo. Eppure è come se ci fossero sempre stati…
«Chissà come sarebbero andate certe partite con i nostri supporters. Con mister e giocatori spesso ne abbiamo parlato. Voglio rivedere lo stadio pieno, colorato di biancorosso. Speriamo possa riaprire dal prossimo campionato».
Il Mantova è pronto ad alzare l’asticella il prossimo anno?
«Siamo pronti a dare continuità e a migliorarci».
Tommaso Bellini
